− | Come accennato nel caso delle ''88K'' l'uso del codice di colori venne abbandonato, ma è nota una classificazione dei vari pennini, effettuata direttamente dalla fabbrica, ed indicata sia nei foglietti di istruzione (come ad esempio [[:File:195x-Aurora-88K-Collaudo-Int.jpg|questo]]) che sulle penne, costituita da una sigla nella forma "K. ''NM''" dove le due cifre indicano la flessibilità per le decine, e la dimensione della punta del pennino per le centinaia, secondo la tabella riportata a fianco. Nella tabella sono riportati con sfondo giallo i pennini forniti di fabbrica, tutti gli altri erano disponibili su richiesta.<ref>la tabella è stata compilata con quanto presente su un foglietto di istruzioni originale, allegato ad una penna messa in vendita sulla rete che non è possibile riprodurre qui.</ref> | + | Come accennato nel caso delle ''88K'' l'uso del codice di colori venne abbandonato, ma è nota una classificazione dei vari pennini, effettuata direttamente dalla fabbrica, ed indicata sia nei foglietti di istruzione (come ad esempio [[:File:195x-Aurora-88K-Collaudo-Int.jpg|questo]]) che sulle penne, costituita da una sigla nella forma "K. ''NM''" dove le due cifre indicano la flessibilità per le decine, e la dimensione o la forma della punta del pennino per le unità, secondo la tabella riportata a fianco. Nella tabella sono riportati con sfondo giallo i pennini forniti di fabbrica, tutti gli altri erano disponibili su richiesta.<ref>la tabella è stata compilata con quanto presente su un foglietto di istruzioni originale, allegato ad una penna messa in vendita sulla rete che non è possibile riprodurre qui.</ref> |