La matita meccanica ebbe un enorme successo e l'azienda si espanse notevolmente, estendo la produzione anche alle penne stilografiche, e fondando una succursale a Berlino, diretta dall'altro fratello di ''Edmund Moster'', ''Alexander Moster''. L'azienda nel [[1923]] circa acquisì da ''Theodor Kovacs'' il brevetto per il [[caricamento a stantuffo]] ma non riuscirono a metterlo in produzione per problemi finanziari, e ''Theodor Kovacs'', rientratone in possesso, lo cedette alla [[Pelikan]]. | La matita meccanica ebbe un enorme successo e l'azienda si espanse notevolmente, estendo la produzione anche alle penne stilografiche, e fondando una succursale a Berlino, diretta dall'altro fratello di ''Edmund Moster'', ''Alexander Moster''. L'azienda nel [[1923]] circa acquisì da ''Theodor Kovacs'' il brevetto per il [[caricamento a stantuffo]] ma non riuscirono a metterlo in produzione per problemi finanziari, e ''Theodor Kovacs'', rientratone in possesso, lo cedette alla [[Pelikan]]. |