Modifiche

Jump to navigation Jump to search
nessun oggetto della modifica
Riga 78: Riga 78:  
La produzione proseguì negli anni successivi fuori dagli Stati Uniti: negli stabilimenti inglesi, dove nel [[1955]] venne lanciata la linea ''"[[Waterman Serie W|W]"'', ed in quelli francesi della ''[[JiF]]-Waterman''. Sempre in quegli anni venne lanciata la [[X-pen]], una imitazione (ma più semplice e destinata alla produzione economica) della [[Parker 61]]. Ma nonostante tutti gli sforzo ed il successo della [[Waterman CF|CF]], l'azienda non riuscì a rialzarsi e fallì nel [[1957]].<ref>le notizie relative agli anni finali della ''Waterman'' sono tratte da [http://dirck.delint.ca/beta/?page_id=630 questo articolo].</ref> Nel [[1959]] la BIC rilevò tutti gli assetti dell'azienda. La produzione negli stabilimenti inglesi proseguì fino ai primi anni '70.
 
La produzione proseguì negli anni successivi fuori dagli Stati Uniti: negli stabilimenti inglesi, dove nel [[1955]] venne lanciata la linea ''"[[Waterman Serie W|W]"'', ed in quelli francesi della ''[[JiF]]-Waterman''. Sempre in quegli anni venne lanciata la [[X-pen]], una imitazione (ma più semplice e destinata alla produzione economica) della [[Parker 61]]. Ma nonostante tutti gli sforzo ed il successo della [[Waterman CF|CF]], l'azienda non riuscì a rialzarsi e fallì nel [[1957]].<ref>le notizie relative agli anni finali della ''Waterman'' sono tratte da [http://dirck.delint.ca/beta/?page_id=630 questo articolo].</ref> Nel [[1959]] la BIC rilevò tutti gli assetti dell'azienda. La produzione negli stabilimenti inglesi proseguì fino ai primi anni '70.
   −
In questi stessi anni però la ''[[JiF]]-Waterman'' (oggi divisione della [http://en.wikipedia.org/wiki/Newell_Rubbermaid Newell Rubbermaid]) continuò a prosperare sul mercato europeo, prima sotto la guida di ''Jules Fagard'', ed ancor di più, dopo la sua morte, sotto la direzione della sua vedova Elsa. L'azienda passò sostanzialmente indenne il periodo della seconda guerra mondiale, e sopravvisse anche alla crisi della penna a sfera degli anni '50 e '60 continuando la produzione anche dopo il fallimento della ditta madre. Nel [[1971]] la ''[[JiF]]-Waterman'' acquisì definitivamente dal barone Bich il marchio ''Waterman'' e tutti i resti dell'azienda originale, e continua ad operare ancora oggi come '''Waterman S.A.''', producendo penne in tutte le fasce di prezzo, che si distinguono in particolare per le lavorazioni in metallo e lacca.
+
In questi stessi anni però la ''[[JiF]]-Waterman'' (oggi divisione della [http://en.wikipedia.org/wiki/Newell_Rubbermaid Newell Rubbermaid]) continuò a prosperare sul mercato europeo, prima sotto la guida di ''Jules Fagard'', ed ancor di più, dopo la sua morte, sotto la direzione della sua vedova Elsa. L'azienda passò sostanzialmente indenne il periodo della seconda guerra mondiale, e sopravvisse anche alla crisi della penna a sfera degli anni '50 e '60 continuando la produzione anche dopo il fallimento della ditta madre. Nel [[1971]] la ''[[JiF]]-Waterman'' acquisì definitivamente dal barone Bich il marchio ''Waterman'' e tutti i resti dell'azienda originale, e continua ad operare ancora oggi come ''Waterman S.A.'', producendo penne in tutte le fasce di prezzo, che si distinguono in particolare per le lavorazioni in metallo e lacca.
    
{{CronoMarca|Waterman}}
 
{{CronoMarca|Waterman}}

Menu di navigazione