| Nel [[1929]], con il successo delle forme affusolate, il cosiddetto stile ''[[Streamlined]]'' introdotto dalla [[Balance]] della [[Sheaffer]], venne lanciato il modello [[Equipoised]], con forma slanciata. La prima versione della penna, che per la sua eccessiva somiglianza con la [[Balance]], venne ristilizzata quasi immediatamente, per raggiungere la sua forma finale, che vede corpo e cappuccio affusolati e terminati da fondelli di forma conica, soltanto nel 1930. La penna venne prodotta negli stessi colori delle [[Deco Band]] in celluloide, ma esistono alcuni colori più rari come il ''Tunis'' o il ricercatissimo ''Oxblood'' (un rosso sangue e nero chiamato anche ''Flamingo'') o il ''Bumblebee'' (giallo e nero, o giallo e blu scuro). Per un riassunto dei colori usati dall'azienda si consulti comunque la [[Colori Wahl Eversharp|relativa pagina]]. | | Nel [[1929]], con il successo delle forme affusolate, il cosiddetto stile ''[[Streamlined]]'' introdotto dalla [[Balance]] della [[Sheaffer]], venne lanciato il modello [[Equipoised]], con forma slanciata. La prima versione della penna, che per la sua eccessiva somiglianza con la [[Balance]], venne ristilizzata quasi immediatamente, per raggiungere la sua forma finale, che vede corpo e cappuccio affusolati e terminati da fondelli di forma conica, soltanto nel 1930. La penna venne prodotta negli stessi colori delle [[Deco Band]] in celluloide, ma esistono alcuni colori più rari come il ''Tunis'' o il ricercatissimo ''Oxblood'' (un rosso sangue e nero chiamato anche ''Flamingo'') o il ''Bumblebee'' (giallo e nero, o giallo e blu scuro). Per un riassunto dei colori usati dall'azienda si consulti comunque la [[Colori Wahl Eversharp|relativa pagina]]. |
| Ma il vero capolavoro della [[Wahl Eversharp]] verrà alla luce nel [[1931]]: la [[Doric]], in celluloide sfaccettata, in puro stile art Decò, che si diceva ispirarsi alle colonne dei templi greci. La nuova penna, una delle più belle penne mai costruite, venne realizzata in celluloide in cinque colori dai nomi esotici, ''Kashmir'', ''Morocco'', ''Cathay'', ''Burma'' ed il classico ''Jed Black''. A questo si aggiunse, anche se non compariva nelle pubblicità ed è stato prodotto soltanto per un periodo molto breve, il ''Pearl Black'', che pertanto è molto raro. | | Ma il vero capolavoro della [[Wahl Eversharp]] verrà alla luce nel [[1931]]: la [[Doric]], in celluloide sfaccettata, in puro stile art Decò, che si diceva ispirarsi alle colonne dei templi greci. La nuova penna, una delle più belle penne mai costruite, venne realizzata in celluloide in cinque colori dai nomi esotici, ''Kashmir'', ''Morocco'', ''Cathay'', ''Burma'' ed il classico ''Jed Black''. A questo si aggiunse, anche se non compariva nelle pubblicità ed è stato prodotto soltanto per un periodo molto breve, il ''Pearl Black'', che pertanto è molto raro. |