− | Per molti anni la storia del marchio ''Williamson - Torino'' è stata distorta da una di quelle tante coincidenze di nome che han portato a pensare che questa azienda torinese fosse, alla sua nascita, nata come attività di importazione delle penne prodotte negli Stati Uniti, ottenendo poi un successo che le avrebbe permesso di sopravvivere alla chiusura dell'azienda originale. Grazie alla approfondita ricerca storica sul marchio da parte di Paolo E. Demuro<ref>raccolta nel suo libretto ''"La WILLIAMSON SAFETY FOUNTAIN PEN di Riccardo Amisani, Torino, indizi fuorvianti"'', che ci ha gentilmente donato, e dal quale sono state tratte buona parte delle informazioni di questa pagina.</ref> è stato invece possibile appurare che si tratta di una ditta completamente italiana. | + | Per molti anni la storia del marchio ''Williamson - Torino'' è stata distorta da una di quelle tante coincidenze di nome che han portato a pensare che questa azienda torinese fosse, alla sua nascita, nata come attività di importazione delle penne prodotte negli Stati Uniti, ottenendo poi un successo che le avrebbe permesso di sopravvivere alla chiusura dell'azienda originale. Grazie alla approfondita ricerca storica sul marchio da parte di Paolo E. Demuro<ref>raccolta nel suo libretto ''"La WILLIAMSON SAFETY FOUNTAIN PEN di Riccardo Amisani, Torino, indizi fuorvianti"'', che ci ha gentilmente donato, e dal quale sono state tratte buona parte delle informazioni di questa pagina.</ref> è stato invece possibile appurare che si tratta di una ditta completamente italiana, nata con l'acquisizione di una avviata cartoleria torinese, avvenuta, come risulta da [[. |