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Le penne vennero prodotte in due diverse dimensioni differenziate, come nella [[Numerazione Waterman|vecchia numerazione]] sulla base della misura del pennino (2 o 4), indicata dalla cifra delle unità. Oltre a queste venne prodotta (almeno per la [[Waterman 92|92]]) una versione corta, identificata dalla ulteriore lettera "V". Si tratta di penne che, a parte l'uso dell'ebanite colorata, sono stilisticamente molto simili alle corrispondenti [[Waterman 52|52]] e [[Waterman 54|54]], sempre dotate di clip rivettata, ma sono di dimensioni leggermente inferiore e più corte e con la banda a bordo cappuccio leggermente più larga.

Le penne vennero prodotte in due diverse dimensioni differenziate, come nella [[Numerazione Waterman|vecchia numerazione]] sulla base della misura del pennino (2 o 4), indicata dalla cifra delle unità. Oltre a queste venne prodotta (almeno per la [[Waterman 92|92]]) una versione corta, identificata dalla ulteriore lettera "V". Si tratta di penne che, a parte l'uso dell'ebanite colorata, sono stilisticamente molto simili alle corrispondenti [[Waterman 52|52]] e [[Waterman 54|54]], sempre dotate di clip rivettata, ma sono di dimensioni leggermente inferiore e più corte e con la banda a bordo cappuccio leggermente più larga.

Queste penne vennero commercializzate in Francia, a cura del rappresentante locale che le abbinava alle matite a marchio [[JiF]], con una numerazione diversa e con alcune varianti, e restarono in vendita anche dopo l'uscita delle versioni in celluloide. In particolare venne usato uno 0 come prefisso per le versioni con la banda sul bordo del cappuccio in metallo bianco (denominato ''[[Silvex]]'') mentre per quelle con la banda dorata venne usato il prefisso 08. Sono riportate in alcune pubblicità anche dei modelli rivestiti,<ref>ad esempio in [[:File:1932-12-Waterman-Overlay-Models.jpg|questa]] compaiono i numeri 5594, 4494 e 1194, ed in [[:File:1933-12-Waterman-Models.jpg|questa]] e [[:File:1931-12-Waterman-Models-Left.jpg|questa]] il numero 5594.</ref> con le stesse decorazioni usati per le [[Waterman 45x|45x]] e le [[Waterman 55x|55x]].  

Queste penne vennero commercializzate in Francia, a cura del rappresentante locale che le abbinava alle matite a marchio [[JiF]], con una numerazione diversa e con alcune varianti, e restarono in vendita anche dopo l'uscita delle versioni in celluloide. In particolare venne usato uno 0 come prefisso per le versioni con la banda sul bordo del cappuccio in metallo bianco (denominato ''[[Silvex]]'') mentre per quelle con la banda dorata venne usato il prefisso 08. Sono riportate in alcune pubblicità anche dei modelli rivestiti,<ref>ad esempio in [[:File:1932-12-Waterman-Overlay-Models.jpg|questa]] compaiono i numeri 5594, 4494 e 1194, ed in [[:File:1933-12-Waterman-Models.jpg|questa]] e [[:File:1931-12-Waterman-JiF-Models-Left.jpg|questa]] il numero 5594.</ref> con le stesse decorazioni usati per le [[Waterman 45x|45x]] e le [[Waterman 55x|55x]].  

Le [[Waterman 94|94]] in [[celluloide]] vennero introdotte dopo il lancio della [[Patrician]] e della [[Lady Patricia]] come penne che andavano a coprire le fasce di dimensione intermedia. Pur mantenendo una forma quasi cilindrica sono caratterizzate da delle linee più filanti con una testa del cappuccio non più stondata ma digradante a scalini. Le penne vennero inoltre dotate di una nuova versione della clip montata ad incastro con delle alette laterali. Anche per questi nuovi modelli il rappresentante francese adottò una numerazione propria, caratterizzata dall'uso del suffisso 02, che consentiva di distinguerle dalle versioni in ebanite colorata.  

Le [[Waterman 94|94]] in [[celluloide]] vennero introdotte dopo il lancio della [[Patrician]] e della [[Lady Patricia]] come penne che andavano a coprire le fasce di dimensione intermedia. Pur mantenendo una forma quasi cilindrica sono caratterizzate da delle linee più filanti con una testa del cappuccio non più stondata ma digradante a scalini. Le penne vennero inoltre dotate di una nuova versione della clip montata ad incastro con delle alette laterali. Anche per questi nuovi modelli il rappresentante francese adottò una numerazione propria, caratterizzata dall'uso del suffisso 02, che consentiva di distinguerle dalle versioni in ebanite colorata.