| Nel 1929 i profitti che fino allora erano stati enormi subirono un ripido crollo, molti produttori fallirono ed altri si ritrovarono a svendere le proprie penne. La [[Parker]] che aveva impiegato anni a stabilire il suo marchio decise di non svalutare le sue penne e mantenne i prezzi elevati per la [[Duofold]], per rispondere alla concorrenza però nel 1932 introdusse sul mercato anche una serie di modelli economici, di tipo scolastico, per i quali non fece nessuna pubblicità. Questi modelli non ebbero assegnato un nome e vengono usualmente indicati dai collezionisti come [[Thrift Time]], o ''[[Parker depression pen|depression pen]]''. | | Nel 1929 i profitti che fino allora erano stati enormi subirono un ripido crollo, molti produttori fallirono ed altri si ritrovarono a svendere le proprie penne. La [[Parker]] che aveva impiegato anni a stabilire il suo marchio decise di non svalutare le sue penne e mantenne i prezzi elevati per la [[Duofold]], per rispondere alla concorrenza però nel 1932 introdusse sul mercato anche una serie di modelli economici, di tipo scolastico, per i quali non fece nessuna pubblicità. Questi modelli non ebbero assegnato un nome e vengono usualmente indicati dai collezionisti come [[Thrift Time]], o ''[[Parker depression pen|depression pen]]''. |
| L'azienda comunque, avendo saggiamente accumulato riserve nel periodo di boom, non smise mai di investire in ricerca, sperimentando nuovi materiali e nuovi sistemi di caricamento, fino ad arrivare alla realizzazione, nel 1933, della splendida [[Vacumatic]], con la clip a freccia disegnata dal ''Joseph Platt'', che da allora è diventata il simbolo dell'azienda, e dotata di un serbatoio trasparente grazie al particolarissimo [[Sistemi di caricamento#vacumatic|omomimo meccanismo di caricamento]], che riportò l'azienda ai vertici del mercato. | | L'azienda comunque, avendo saggiamente accumulato riserve nel periodo di boom, non smise mai di investire in ricerca, sperimentando nuovi materiali e nuovi sistemi di caricamento, fino ad arrivare alla realizzazione, nel 1933, della splendida [[Vacumatic]], con la clip a freccia disegnata dal ''Joseph Platt'', che da allora è diventata il simbolo dell'azienda, e dotata di un serbatoio trasparente grazie al particolarissimo [[Sistemi di caricamento#vacumatic|omomimo meccanismo di caricamento]], che riportò l'azienda ai vertici del mercato. |