Contrariamente a quanto fatto per lo smontaggio, in questa fase dovemo imboccare la madrevite nel pistone, lasciandola abbastanza svitata al fine di ottnere da queste due parti la massima lunghezza. Tale lunghezza ci permetterà di imboccare il codolo cilindrico posteriore della madrevite (dove è piantata la spina) nella parte circolare che fuoriesce dal serbatoio, avendo ancora il gruppo delle guarnizioni nella zona filettata. Cercate di orientare la parte esagonale del pistone con quella della femmina. Non ci sono riferimenti, è solo una questione mnemonica (esempio: faccia piatta in basso, ruoto il pistone con una faccia piatta in basso). provate a spingere; se vi si blocca, estraete il pistone (fig.19) ruotatelo di qualche grado e riprovate. Con un poco di pazienza (e qualche tentativo) vedrete che l'impresa riuscirà.<br /> | Contrariamente a quanto fatto per lo smontaggio, in questa fase dovemo imboccare la madrevite nel pistone, lasciandola abbastanza svitata al fine di ottnere da queste due parti la massima lunghezza. Tale lunghezza ci permetterà di imboccare il codolo cilindrico posteriore della madrevite (dove è piantata la spina) nella parte circolare che fuoriesce dal serbatoio, avendo ancora il gruppo delle guarnizioni nella zona filettata. Cercate di orientare la parte esagonale del pistone con quella della femmina. Non ci sono riferimenti, è solo una questione mnemonica (esempio: faccia piatta in basso, ruoto il pistone con una faccia piatta in basso). provate a spingere; se vi si blocca, estraete il pistone (fig.19) ruotatelo di qualche grado e riprovate. Con un poco di pazienza (e qualche tentativo) vedrete che l'impresa riuscirà.<br /> |