Benché Julius L. Schnell si arrogasse il titolo di inventore di questo tipo di design, in realtà esistono evidenze (nella forma di vari brevetti: {{RelatedPatents|combo}}) che ne smentiscono la pretesa, ed anche se la [[Penselpen]] resta uno degli esempi più significativi di ''combo'', questi vennero prodotti da moltissime altre aziende, anche di prima fascia come la [[Sheaffer]] e la [[Conklin]]. In Europa ed Italia queste penne ebbero pochissima diffusione, anche se esiste qualche raro esemplare come quello della [[Tibaldi]] riportato nell'immagine. | Benché Julius L. Schnell si arrogasse il titolo di inventore di questo tipo di design, in realtà esistono evidenze (nella forma di vari brevetti: {{RelatedPatents|combo}}) che ne smentiscono la pretesa, ed anche se la [[Penselpen]] resta uno degli esempi più significativi di ''combo'', questi vennero prodotti da moltissime altre aziende, anche di prima fascia come la [[Sheaffer]] e la [[Conklin]]. In Europa ed Italia queste penne ebbero pochissima diffusione, anche se esiste qualche raro esemplare come quello della [[Tibaldi]] riportato nell'immagine. |