Le [[Modelli iniziali Swan|prime stilografiche]] prodotte dalla [[Swan]] erano tutte con [[caricamento a contagocce]] e dotate in genere di alimentatore inferiore e superiore e di cappuccio ad incastro. Il materiale utilizzato era l'[[ebanite]], decorata sia con [[BCHR|cesellature]] che con bande metalliche, anche se le lavorazioni più interessanti sono quelle dei modelli [[overlay|rivestiti]], realizzati sia in metallo placcato che in oro e argento, con decorazioni a filigrana o con incisioni meccaniche, sicuramente fra le più elaborate ed eleganti dell'epoca. Il nome ''Swan'' venne introdotto come marchio di fabbrica a partire all'incirca dal [[1890]],<ref>secondo quanto riportato da David Nishimura, [http://www.vintagepens.com/Mabie_Todd_Swan.shtml qui].</ref> come simbolo di grazia ed eleganza, e veniva utilizzato per le penne di fascia più alta. | Le [[Modelli iniziali Swan|prime stilografiche]] prodotte dalla [[Swan]] erano tutte con [[caricamento a contagocce]] e dotate in genere di alimentatore inferiore e superiore e di cappuccio ad incastro. Il materiale utilizzato era l'[[ebanite]], decorata sia con [[BCHR|cesellature]] che con bande metalliche, anche se le lavorazioni più interessanti sono quelle dei modelli [[overlay|rivestiti]], realizzati sia in metallo placcato che in oro e argento, con decorazioni a filigrana o con incisioni meccaniche, sicuramente fra le più elaborate ed eleganti dell'epoca. Il nome ''Swan'' venne introdotto come marchio di fabbrica a partire all'incirca dal [[1890]],<ref>secondo quanto riportato da David Nishimura, [http://www.vintagepens.com/Mabie_Todd_Swan.shtml qui].</ref> come simbolo di grazia ed eleganza, e veniva utilizzato per le penne di fascia più alta. |