Riga 11: |
Riga 11: |
| Se si possiede una vaschetta ad ultrasuoni, di quelle per pulire gioielli ed affini, può essere di grande aiuto per eliminare residui d'inchiostro e sporcizia dei quali la sottile intercapedine tra cappuccio e controcappuccio è spesso un vero ricettacolo. | | Se si possiede una vaschetta ad ultrasuoni, di quelle per pulire gioielli ed affini, può essere di grande aiuto per eliminare residui d'inchiostro e sporcizia dei quali la sottile intercapedine tra cappuccio e controcappuccio è spesso un vero ricettacolo. |
| | | |
− | In seguito ciò che occorre fare è questo: | + | In seguito ciò che occorre fare è questo: serve un maschio per filettare di una misura che sia di poco superiore al diametro interno del controcappuccio, un bullone sufficientemente lungo dello stesso diametro e passo, dotato di un dado e di una rondella piana. |
− | | |
− | serve un maschio per filettare di una misura che sia di poco superiore al diametro interno del controcappuccio, un bullone sufficientemente lungo dello stesso diametro e passo, dotato di un dado e di una rondella piana. | |
| | | |
| Si esegue la filettatura interna con il maschio; l'ebanite si lavora bene e sicuramente non s'incontrerà alcuna difficoltà. Se si sente forzare troppo, svitare il maschio liberarlo dai trucioli ed andare avanti. Normalmente non è necessario lubrificare o bagnare le parti, ma si può anche farlo. | | Si esegue la filettatura interna con il maschio; l'ebanite si lavora bene e sicuramente non s'incontrerà alcuna difficoltà. Se si sente forzare troppo, svitare il maschio liberarlo dai trucioli ed andare avanti. Normalmente non è necessario lubrificare o bagnare le parti, ma si può anche farlo. |
| | | |
| Non serve andare in profondità: quattro/cinque giri sono più che sufficienti. Avvitare ora il dado nel bullone sino in cima, infilare la rondella ed avvitare il bullone nel controcappuccio per almeno tre o quattro giri. | | Non serve andare in profondità: quattro/cinque giri sono più che sufficienti. Avvitare ora il dado nel bullone sino in cima, infilare la rondella ed avvitare il bullone nel controcappuccio per almeno tre o quattro giri. |
− |
| |
| Avvitarlo a mano: non bisogna sforzare. | | Avvitarlo a mano: non bisogna sforzare. |
− |
| |
| A questo punto si deve addossare la rondella ed il dado (svitandolo) al bordo del cappuccio. | | A questo punto si deve addossare la rondella ed il dado (svitandolo) al bordo del cappuccio. |
| | | |
Riga 31: |
Riga 27: |
| Non si può esagerare con lo sforzo, ma anche se può sembrare fragilissimo, l'esile labbro del cappuccio, se sollecitato a compressione in modo uniforme su tutta la sua circonferenza, regge molto più di quanto si possa credere. | | Non si può esagerare con lo sforzo, ma anche se può sembrare fragilissimo, l'esile labbro del cappuccio, se sollecitato a compressione in modo uniforme su tutta la sua circonferenza, regge molto più di quanto si possa credere. |
| | | |
− | Comunque, è bene ripeterlo, è prudente lavorare con le sole mani, ma quasi certamente sarà sufficiente ed il cappuccio si sfilerà docilmente. | + | Comunque, è bene ripeterlo, è prudente lavorare con le sole mani, ma quasi certamente sarà sufficiente ed il cappuccio si sfilerà docilmente. Se così non fosse e si dovesse riscontrare una resistenza troppo elevata, non insistere e proseguire con i lavaggi. |
− | | |
− | Se così non fosse e si dovesse riscontrare una resistenza troppo elevata, non insistere e proseguire con i lavaggi. | |
| | | |
| Al limite si può spruzzare un po' di WD-40 (lubrificante spray che non danneggia la celluloide né tantomeno l'ebanite) indirizzandolo con il tubicino in dotazione nell'intercapedine. Il sistema è stato utilizzato numerose volte e funziona a dovere. | | Al limite si può spruzzare un po' di WD-40 (lubrificante spray che non danneggia la celluloide né tantomeno l'ebanite) indirizzandolo con il tubicino in dotazione nell'intercapedine. Il sistema è stato utilizzato numerose volte e funziona a dovere. |