Differenze tra le versioni di "Translations:Jowo/2/it"

Da FountainPen.
Jump to navigation Jump to search
(Importazione di una nuova versione da una fonte esterna)
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
(Importazione di una nuova versione da una fonte esterna)
 
(5 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate)
Riga 1: Riga 1:
==Storia==
+
==Storia== </noinclude>
Le origini della JoWo sono lontane e risalgono al 1800 essendo l'azienda nata da una costola della [[Heintze & Blanckertz]].
+
Le origini della JoWo sono lontane e risalgono al 1800 essendo l'azienda nata da una costola della [[Heintze & Blanckertz]] fondata nel [[1849]]. <noinclude>{{:Heintze & Blanckertz}}</noinclude>Dopo la nazionalizzazione degli impianti produttivi nel dopoguerra, negli impianti produttivi di Berlino Est venne fondata [[1949]]<ref>questo è quanto riporta Richard Binder nella sua [http://www.richardspens.com/ref/gloss/J.htm#jowo voce di glossario] riguardante la marca, non è chiaro da dove derivi la data.</ref> la ''"[[VEB Berliner Schreibfeder]]"''. Vi si producevano, ad esempio, pennini per calligrafia e strumenti per linoleografie. Nel [[1953]] l'azienda iniziò a produrre pennini per stilografiche con la punta ripiegata, e nel [[1955]] con la punta in materiale di riporto. Questi pennini erano soprattutto pennini di ricambio, e non è infrequente trovarli montati su penne del dopoguerra provenienti da paesi che sono stati "oltrecortina". 
{{:Heintze & Blanckertz}}
 
Nel 1953  la [[VEB Berliner Schreibfeder]] inizió a produrre pennini per stilografiche con la punta ripiegata, e nel 1955 con la punta in materiale di riporto.
 
Questi pennini erano soprattutto pennini di ricambio, e non è infrequente trovarli montati su penne del dopoguerra provenienti da paesi che sono stati "oltrecortina". 
 

Versione attuale delle 23:11, 6 apr 2023

Informazioni sul messaggio (contribuisci)
Questo messaggio non ha documentazione. Se sai dove o come è usato questo messaggio, puoi aiutare gli altri traduttori aggiungendo la documentazione a questo messaggio.
Definizione del messaggio (Jowo)
==Storia== </noinclude>
Le origini della JoWo sono lontane e risalgono al 1800 essendo l'azienda nata da una costola della [[Heintze & Blanckertz]] fondata nel [[1849]]. <noinclude>{{:Heintze & Blanckertz}}</noinclude>Dopo la nazionalizzazione degli impianti produttivi nel dopoguerra, negli impianti produttivi di Berlino Est venne fondata [[1949]]<ref>questo è quanto riporta Richard Binder nella sua [http://www.richardspens.com/ref/gloss/J.htm#jowo voce di glossario] riguardante la marca, non è chiaro da dove derivi la data.</ref> la ''"[[VEB Berliner Schreibfeder]]"''. Vi si producevano, ad esempio, pennini per calligrafia e strumenti per linoleografie. Nel [[1953]] l'azienda iniziò a produrre pennini per stilografiche con la punta ripiegata, e nel [[1955]] con la punta in materiale di riporto. Questi pennini erano soprattutto pennini di ricambio, e non è infrequente trovarli montati su penne del dopoguerra provenienti da paesi che sono stati "oltrecortina". 
Traduzione==Storia== </noinclude>
Le origini della JoWo sono lontane e risalgono al 1800 essendo l'azienda nata da una costola della [[Heintze & Blanckertz]] fondata nel [[1849]]. <noinclude>{{:Heintze & Blanckertz}}</noinclude>Dopo la nazionalizzazione degli impianti produttivi nel dopoguerra, negli impianti produttivi di Berlino Est venne fondata [[1949]]<ref>questo è quanto riporta Richard Binder nella sua [http://www.richardspens.com/ref/gloss/J.htm#jowo voce di glossario] riguardante la marca, non è chiaro da dove derivi la data.</ref> la ''"[[VEB Berliner Schreibfeder]]"''. Vi si producevano, ad esempio, pennini per calligrafia e strumenti per linoleografie. Nel [[1953]] l'azienda iniziò a produrre pennini per stilografiche con la punta ripiegata, e nel [[1955]] con la punta in materiale di riporto. Questi pennini erano soprattutto pennini di ricambio, e non è infrequente trovarli montati su penne del dopoguerra provenienti da paesi che sono stati "oltrecortina". 

Storia

Le origini della JoWo sono lontane e risalgono al 1800 essendo l'azienda nata da una costola della Heintze & Blanckertz fondata nel 1849.

Una pubblicità di pennini della Heintze & Blanckertz

La Heintze & Blanckertz fu fondata nel 1849 (secondo Wikipedia, "preisgekrönt 1862" è la data che invece si legge su alcune confezioni di pennini) da Rudolf Heintze e Heinrich Blanckertz a Oranienburg, inizialmente produttrice di linoleum, poi distributrice di pennini da intinzione. Intorno al 1867 Rudolf Heintze lasciò l'azienda e Heinrich Blanckertz divenne l'unico proprietario.

Inizialmente l'azienda aveva sede in Heiligegeiststraße 13. Intorno al 1856 Blanckertz acquistò la proprietà di Fliederstraße 4 a Friedrichshain. Intorno al 1872 si aggiunse la proprietà in Gollnowstraße 11 e, dal 1889, quella in Georgenkirchstraße 44.

Nel 1887 Rudolf Blanckertz entrò a far parte dell'azienda paterna come rappresentante e ingegnere e nel 1898 fondò il Rudolf Blanckertz Type Museum. Dopo la morte del padre, nel 1908, Rudolf Blanckertz divenne l'unico proprietario dell'azienda e fece costruire un'acciaieria a Oranienburg nel 1912. A partire dal 1913 si dotò di un proprio laminatoio e divenne il primo produttore tedesco di pennini in acciaio.

Nel 1935 l'azienda fu trasformata in industria bellica. Nel 1945 gli impianti di produzione di Oranienburg furono distrutti, i resti smantellati dall'Armata Rossa e lo stabilimento fu nazionalizzato. Nel sito fu fondata la VEB Kaltwalzwerk Oranienburg, che fu ammodernata più volte e produceva nastri laminati a freddo. La fabbrica di Georgenkirchstraße, che ora apparteneva a Berlino Est, fu confiscata e divenne proprietà del popolo (VEB) nel 1949.

Dopo la nazionalizzazione degli impianti produttivi nel dopoguerra, negli impianti produttivi di Berlino Est venne fondata 1949[1] la "VEB Berliner Schreibfeder". Vi si producevano, ad esempio, pennini per calligrafia e strumenti per linoleografie. Nel 1953 l'azienda iniziò a produrre pennini per stilografiche con la punta ripiegata, e nel 1955 con la punta in materiale di riporto. Questi pennini erano soprattutto pennini di ricambio, e non è infrequente trovarli montati su penne del dopoguerra provenienti da paesi che sono stati "oltrecortina". 

  1. questo è quanto riporta Richard Binder nella sua voce di glossario riguardante la marca, non è chiaro da dove derivi la data.