Differenze tra le versioni di "Ridoratura di un pennino"
Jump to navigation
Jump to search
m (Sostituzione testo - "=Riferimenti=" con "= Riferimenti esterni =") |
|||
| Riga 14: | Riga 14: | ||
</gallery></center> | </gallery></center> | ||
| − | ==Riferimenti== | + | == Riferimenti esterni == |
* [http://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=12&t=10053] Articolo di {{Author|maxpop}} base di questa pagina. | * [http://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=12&t=10053] Articolo di {{Author|maxpop}} base di questa pagina. | ||
* [https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=12&t=22389] Altra discussione sul forum | * [https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=12&t=22389] Altra discussione sul forum | ||
Versione attuale delle 01:25, 14 mar 2023
Il punto di partenza è acquistare una soluzione per la doratura galvanica. (inserire qualche riferimento)
Per una buona doratura è essenziale che la parte da dorare sia stata preventivamente lucidata e poi sgrassata. (inserire qualche foto e dettaglio su cosa fare).
Per effettuare la doratura basta usare un trasformatore da 5 Volt (come quello mostrato in fig. 1), e montare sui cavetti dei due poli due pinzette a coccodrillo. Il negativo si pinza sulla parte da dorare, sul coccodrillo del positivo si pinza un batuffolino di ovatta imbevuto nel liquido e si passa lentamente ed omogeneamente sulla parte da dorare.
Un esempio del risultato:
Fig. 2 - situazione iniziale
Fig. 3 - situazione finale
