Differenze tra le versioni di "Smontare Sheaffer Cadet 23 TD"
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In questo caso, la Cadet è stata realizzata sulla base della Craftsman.Entrambe le penne presentavano un sistema di riempimento Touchdown. Visivamente la differenza più le due penne è che la Craftsman presenta un cappuccio cromato, la Cadet un cappuccio in resina. Negli anni 61-62 circa, venne fatta una versione della Cadet più ricca: la Cadet "23" che si distingueva per il pennino in oro 14 carati e per l'anello e la clip del cappuccio dorati. | In questo caso, la Cadet è stata realizzata sulla base della Craftsman.Entrambe le penne presentavano un sistema di riempimento Touchdown. Visivamente la differenza più le due penne è che la Craftsman presenta un cappuccio cromato, la Cadet un cappuccio in resina. Negli anni 61-62 circa, venne fatta una versione della Cadet più ricca: la Cadet "23" che si distingueva per il pennino in oro 14 carati e per l'anello e la clip del cappuccio dorati. | ||
In queste righe verà smontata una Sheaffer cadet "23", ma il procedimento è analogo per sia per la Cadet che per la Craftsman con caricamento Touchdown (per la Craftman esistono anche i sistemi di caricamento vacuum-fill e lever fill) | In queste righe verà smontata una Sheaffer cadet "23", ma il procedimento è analogo per sia per la Cadet che per la Craftsman con caricamento Touchdown (per la Craftman esistono anche i sistemi di caricamento vacuum-fill e lever fill) | ||
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+ | Prima di partire a smontare la penna, si consiglia di leggere bene queste righe, e di osservarne le fotografie, in modo tale da sapere sempre cosa dovrete aspettarvi durante le operazioni che vi accingerete a compiere ed a come affrontare le situazioni mano a mano che Vi si presentano. L'attrezzo principale del quale dovrete dotarvi, sia per questa penna che per tutte le altre è la pazienza. E se qualcosa non vi è sufficentemente chiaro o vi appare diverso da quanto mostrato fermatevi, osservate la vostra penna e se non trovate una soluzione convincente: chiedete.<br /> | ||
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+ | La Fig.1 che ci mostra la penna sia montata che smontata: si notano quali componenti principali: il gruppo pennino, ed il gruppo corpo/serbatoio. | ||
[[File:Sheaffer-Cadet-TD-integra e smontata.jpg|400px|center|thumb|Fig.1 - Sheaffer Cadet "23" montata e smontata]] | [[File:Sheaffer-Cadet-TD-integra e smontata.jpg|400px|center|thumb|Fig.1 - Sheaffer Cadet "23" montata e smontata]] |
Versione delle 19:48, 23 feb 2013
Come già riportato in altri documenti, smontare una stilografica è sempre una soluzione estrema. Prima di procedere, leggete attentamente la pagina sui consigli generali per il ripristino di stilografiche. Se dopo le "cure preliminari" qualcosa continua a non funzionare a dovere o, nel caso della Sheaffer Cadet, se palesemente il sacco dell'inchiostro o la guarnizione sono da sostituire, allora potete seguire la presente procedura.
Introduzione
La Sheaffer Cadet fà parte delle stilografiche cosiddette "scolastiche" in quanto realizzate in versione più economica rispetto ad un modello di riferimento analogo principalmente per sopperire ad un bacino di utenza bisognoso di un buon prodotto a prezzo più contenuto. In questo caso, la Cadet è stata realizzata sulla base della Craftsman.Entrambe le penne presentavano un sistema di riempimento Touchdown. Visivamente la differenza più le due penne è che la Craftsman presenta un cappuccio cromato, la Cadet un cappuccio in resina. Negli anni 61-62 circa, venne fatta una versione della Cadet più ricca: la Cadet "23" che si distingueva per il pennino in oro 14 carati e per l'anello e la clip del cappuccio dorati. In queste righe verà smontata una Sheaffer cadet "23", ma il procedimento è analogo per sia per la Cadet che per la Craftsman con caricamento Touchdown (per la Craftman esistono anche i sistemi di caricamento vacuum-fill e lever fill)
Consigli preliminari
Prima di partire a smontare la penna, si consiglia di leggere bene queste righe, e di osservarne le fotografie, in modo tale da sapere sempre cosa dovrete aspettarvi durante le operazioni che vi accingerete a compiere ed a come affrontare le situazioni mano a mano che Vi si presentano. L'attrezzo principale del quale dovrete dotarvi, sia per questa penna che per tutte le altre è la pazienza. E se qualcosa non vi è sufficentemente chiaro o vi appare diverso da quanto mostrato fermatevi, osservate la vostra penna e se non trovate una soluzione convincente: chiedete.
La Fig.1 che ci mostra la penna sia montata che smontata: si notano quali componenti principali: il gruppo pennino, ed il gruppo corpo/serbatoio.