La <includeonly>[[laccanite]]</includeonly><noinclude>laccanite</noinclude> è un <includeonly>materiale</includeonly><noinclude>[[materiali|materiale]]</noinclude> nato per risolvere uno dei principali difetti dell'[[ebanite]] che come accennato è quello di scolorirsi a causa dell'ossidazione e della riemersione dello zolfo a causa dell'esposizione alla luce e all'umidità. Questo, che è un problema generale del materiale, in un paese come il Giappone veniva particolarmente accentuato dal clima caldo ed umido. Per questo motivo la [[Pilot]] cercò di porvi una soluzione ed a partire dal 1923 adottò una lavorazione che si rifaceva alla tradizionale tecnica della lacca, che veniva applicata come uno strato di verniciatura sopra l'[[ebanite]]. Ma nonostante la verniciatura alleviasse il problema, esso si ripresentava regolarmente, anche se su tempi un po' più lunghi. | La <includeonly>[[laccanite]]</includeonly><noinclude>laccanite</noinclude> è un <includeonly>materiale</includeonly><noinclude>[[materiali|materiale]]</noinclude> nato per risolvere uno dei principali difetti dell'[[ebanite]] che come accennato è quello di scolorirsi a causa dell'ossidazione e della riemersione dello zolfo a causa dell'esposizione alla luce e all'umidità. Questo, che è un problema generale del materiale, in un paese come il Giappone veniva particolarmente accentuato dal clima caldo ed umido. Per questo motivo la [[Pilot]] cercò di porvi una soluzione ed a partire dal 1923 adottò una lavorazione che si rifaceva alla tradizionale tecnica della lacca, che veniva applicata come uno strato di verniciatura sopra l'[[ebanite]]. Ma nonostante la verniciatura alleviasse il problema, esso si ripresentava regolarmente, anche se su tempi un po' più lunghi. |