Differenze tra le versioni di "Pietra da affilare"

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[[File:Pietra-Affilare-Candia.jpg|thumb|Una pietra per affilare]]
 
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Per risagomare i pennini si può usare una ''pietra per affilare'' come quella nella figura a fianco. Si tenga presente che una pietra come questa deve essere utilizzata soltanto per eliminare il grosso del materiale quando si vuole realizzare uno [[stub]] troncando un pennino, normalmente infatti è troppo abrasiva per rifinire la punta in iridio di un pennino, anche se esistono delle versioni artificiali specifiche per la rifinitura delle affilature che potrebbero andare bene.  
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Per risagomare i pennini si può usare una ''pietra per affilare'' come quella nella figura a fianco. Si tenga presente che una pietra come questa deve essere utilizzata soltanto per eliminare il grosso del materiale quando si vuole realizzare uno [[stub]] troncando un pennino, normalmente infatti è troppo abrasiva per rifinire la punta in iridio di un pennino, anche se esistono delle versioni artificiali specifiche per la rifinitura delle affilature di lame e coltelli che potrebbero andare bene.  
  
 
Quella mostrata in fotografia non è da usare assolutamente se lo scopo è la rifinitura del pennino (quello che gli anglosassoni chiamano ''nib grinding'') per la quale devono invece essere utilizzate le opportune carte abrasive a grana estremamente fine (6000, 8000 e 12000), come quelle illustrate in [[:Image:Micromesh-Sheets.jpg|questa fotografia]] oppure una pietra specifica a grana finissima come quella che nel mondo anglosassone viene comunemente chiamata ''"[[Arkansas Stone]]"''.
 
Quella mostrata in fotografia non è da usare assolutamente se lo scopo è la rifinitura del pennino (quello che gli anglosassoni chiamano ''nib grinding'') per la quale devono invece essere utilizzate le opportune carte abrasive a grana estremamente fine (6000, 8000 e 12000), come quelle illustrate in [[:Image:Micromesh-Sheets.jpg|questa fotografia]] oppure una pietra specifica a grana finissima come quella che nel mondo anglosassone viene comunemente chiamata ''"[[Arkansas Stone]]"''.
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Con pietra di Arkansas in realtà si indica la ''[http://en.wikipedia.org/wiki/Novaculite novaculite]'' (parola derivante dal latino ''novacula'', che significa rasoio, da cui trae il nome della pietra che veniva usata appunto per affilare i rasoi). Dal punto di vista geologico si tratta di una roccia metarmorfica di matrice sedimentaria che si estrae nella zona dei monti Ouachita, in Arkansas e da cui trae il proprio nome: è formata da cristalli di quarzo della misura da 1 a 5 micron fortemente coesi tra loro.  
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Con pietra di Arkansas in realtà si indica la ''[http://en.wikipedia.org/wiki/Novaculite novaculite]'' (parola derivante dal latino ''novacula'', che significa rasoio, da cui trae il nome della pietra che veniva usata appunto per affilare i rasoi). Dal punto di vista geologico si tratta di una roccia metamorfica di matrice sedimentaria che si estrae nella zona dei monti Ouachita, in Arkansas e da cui trae il proprio nome: è formata da cristalli di quarzo della misura da 1 a 5 micron fortemente coesi tra loro.  
  
 
Se ne distinguono tre tipi, in funzione della grana e della compattezza: ''soft'' (meno compatta e più abrasiva), ''medium'' e ''hard'' (via via più compatte e meno abrasive); una variante del tipo più duro è quella chiamata ''translucida'', che è talmente compatta da sembrare vetro, ed è proprio questa quella che, avendo la grana più fine, può essere usata per la rifinitura dei pennini.
 
Se ne distinguono tre tipi, in funzione della grana e della compattezza: ''soft'' (meno compatta e più abrasiva), ''medium'' e ''hard'' (via via più compatte e meno abrasive); una variante del tipo più duro è quella chiamata ''translucida'', che è talmente compatta da sembrare vetro, ed è proprio questa quella che, avendo la grana più fine, può essere usata per la rifinitura dei pennini.
  
Esistono comunque, prodotte per l'affilatura delle lame e dei coltelli, anche delle versioni artificiali di pietre da affilare, alcune delle quali possono garantire la stessa grana finissima della pietra di Arkansas ''translucida'', in tal caso però occorre conoscere in anticipo la finezza della pietra.
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Esistono comunque, come accennato, anche delle versioni artificiali di pietre da affilare  prodotte per l'affilatura delle lame e dei coltelli, alcune delle quali possono garantire la stessa grana finissima della pietra di Arkansas ''translucida'', in tal caso però occorre conoscere in anticipo la finezza della pietra.
  
 
== Riferimenti ==
 
== Riferimenti ==
 
* [http://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=32&t=6617] una discussione sull'argomento, con le spiegazioni di Alessandro.
 
* [http://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=32&t=6617] una discussione sull'argomento, con le spiegazioni di Alessandro.
 
[[Category:Attrezzature]]
 
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Versione delle 22:52, 27 mag 2014

Una pietra per affilare

Per risagomare i pennini si può usare una pietra per affilare come quella nella figura a fianco. Si tenga presente che una pietra come questa deve essere utilizzata soltanto per eliminare il grosso del materiale quando si vuole realizzare uno stub troncando un pennino, normalmente infatti è troppo abrasiva per rifinire la punta in iridio di un pennino, anche se esistono delle versioni artificiali specifiche per la rifinitura delle affilature di lame e coltelli che potrebbero andare bene.

Quella mostrata in fotografia non è da usare assolutamente se lo scopo è la rifinitura del pennino (quello che gli anglosassoni chiamano nib grinding) per la quale devono invece essere utilizzate le opportune carte abrasive a grana estremamente fine (6000, 8000 e 12000), come quelle illustrate in questa fotografia oppure una pietra specifica a grana finissima come quella che nel mondo anglosassone viene comunemente chiamata "Arkansas Stone".

Una Arkansas translucida

Con pietra di Arkansas in realtà si indica la novaculite (parola derivante dal latino novacula, che significa rasoio, da cui trae il nome della pietra che veniva usata appunto per affilare i rasoi). Dal punto di vista geologico si tratta di una roccia metamorfica di matrice sedimentaria che si estrae nella zona dei monti Ouachita, in Arkansas e da cui trae il proprio nome: è formata da cristalli di quarzo della misura da 1 a 5 micron fortemente coesi tra loro.

Se ne distinguono tre tipi, in funzione della grana e della compattezza: soft (meno compatta e più abrasiva), medium e hard (via via più compatte e meno abrasive); una variante del tipo più duro è quella chiamata translucida, che è talmente compatta da sembrare vetro, ed è proprio questa quella che, avendo la grana più fine, può essere usata per la rifinitura dei pennini.

Esistono comunque, come accennato, anche delle versioni artificiali di pietre da affilare prodotte per l'affilatura delle lame e dei coltelli, alcune delle quali possono garantire la stessa grana finissima della pietra di Arkansas translucida, in tal caso però occorre conoscere in anticipo la finezza della pietra.

Riferimenti

  • [1] una discussione sull'argomento, con le spiegazioni di Alessandro.