Modifiche

Jump to navigation Jump to search
nessun oggetto della modifica
Riga 13: Riga 13:  
Ovviamente, e come sempre in questi casi, conviene che l'accoppiata di alimentatore e pennino entri leggermente forzata nella sezione, magari scaldando quest'ultima un poco prima di effettuare l'inserimento. Questo affinché il passaggio dell'aria tra esterno e serbatoio avvenga solamente tramite il canale dell'alimentatore. Ora dovremmo trovare un tubetto che possa essere utilizzato per questo scopo (vedi fig. 4).
 
Ovviamente, e come sempre in questi casi, conviene che l'accoppiata di alimentatore e pennino entri leggermente forzata nella sezione, magari scaldando quest'ultima un poco prima di effettuare l'inserimento. Questo affinché il passaggio dell'aria tra esterno e serbatoio avvenga solamente tramite il canale dell'alimentatore. Ora dovremmo trovare un tubetto che possa essere utilizzato per questo scopo (vedi fig. 4).
   −
[[File:alimentatore vacumatic_diametro tubetto.jpg|500px|center|thumb|Fig. 4 - Scelta del tubetto]]
+
[[File:Alimentatore-Vacumatic-Diametro-Tubetto.jpg|500px|center|thumb|Fig. 4 - Scelta del tubetto]]
   −
Il diametro dovrà essere scelto anche in funzione del diametro dell'alimentatore. In questo caso abbiamo un alimentatore con un diametro di
+
Il diametro dovrà essere scelto anche in funzione del diametro dell'alimentatore. In questo caso abbiamo un alimentatore con un diametro di circa 5-5,2 mm per cui può andare bene un tubetto con diametro esterno compreso tra 1,5 e 2,5 mm ed un diametro interno compreso tra 0,9 ed 1,3 mm. Ovviamente dovremo considerare alcune variabili, tra le quali la punta da trapano disponibile ed il diametro del tubetto disponibile.  Questo perché il tubetto dovrà stare incastrato solo per interferenza nel foro che faremo sull'alimentatore. Quindi, se abbiamo vogliamo utilizzare un tubetto con il diametro di 1,5 mm dovremmo anche avere una punta da trapano da 1,5 mm e viceversa.  
circa 5-5,2mm per cui può andare bene un tubetto con diametro esterno compreso tra 1,5 e 2,5 mm ed un diametro interno compreso tra 0,9 ed 1,3 mm. Ovviamente dovremo considerare alcune variabili, tra le quali:
  −
la punta da trapano disponibile ed il diametro del tubetto disponibile.  Questo perché il tubetto dovrà stare incastrato solo per interferenza nel foro che faremo sull'alimentatore. Quindi, se abbiamo vogliamo utilizzare un tubetto con il diametro di 1,5mm dovremmo anche avere una punta da trapano da 1,5 mm e viceversa. Diverso il discorso se abbiamo già l'alimentatore con un tubetto rotto o mancante. In questo secondo caso occorrerà fare di necessità virtù, ovvero guardare se disponiamo di un tubetto che possa accoppiarsi con il foro esistente sull'alimentatore. Oppure un tubetto con un diametro lievemente maggiore del foro dell'alimentatore, in modo tale da poter riprendere ( allargare) il foro dell'alimentatore. Dove si trovano questi tubetti? E' molto facile reperirli nei prodotti di bellezza (es. i campioncini dei profumi)  oppure potete trovarli, per esempio, su un noto sito di e-commerce cinese con dimensioni di Øe=2 mm Øi=1 mm in pvc, oppure in inox con dimensioni Øe=2,4 mm e Øi=1 m. Sicuramente si trovano anche in altri siti di e-commerce.
  −
Da tenere presente che il diametro interno del tubetto non dovrà essere troppo grande, pena il fatto che il sistema non si caricherà. Il diametro dovrebbe essere calcolato in funzione del volume di aria spostato dal sistema di caricamento [[vacumatic]], dalla larghezza del canale presente sull'alimentatore e delle caratteristiche vari materiali, per cui è molto più semplice utilizzare dei diametri compresi tra 0,9 mm e 1,3mm che sono stati misurati su tubetti usati su sistemi analoghi.
     −
Trovato il tubetto (e la punta del trapano) adatte, dovremo tracciare il punto dove fare il foro di collegamento tra il canale dell'alimentatore ed il foro che ospiterà il tubetto di caricamento ( vedi fig.5)
+
Diverso il discorso se abbiamo già l'alimentatore con un tubetto rotto o mancante. In questo secondo caso occorrerà fare di necessità virtù, ovvero guardare se disponiamo di un tubetto che possa accoppiarsi con il foro esistente sull'alimentatore, oppure un tubetto con un diametro lievemente maggiore del foro dell'alimentatore, in modo tale da poter riprendere (allargare) il foro dell'alimentatore.  
   −
[[File:alimentatore vacumatic_foro_sfiato.jpg|500px|center|thumb|Fig.5 - foro di sfiato]]
+
Dove si trovano questi tubetti? E' molto facile reperirli nei prodotti di bellezza (es. i campioncini dei profumi)  oppure potete trovarli, per esempio, su un noto sito di e-commerce cinese con dimensioni di Øe=2 mm e Øi=1 mm in PVC, oppure in inox con dimensioni Øe=2,4 mm e Øi=1 mm. Sicuramente si trovano anche in altri siti di e-commerce.
 +
 
 +
Da tenere presente che il diametro interno del tubetto non dovrà essere troppo grande, pena il fatto che il sistema non sarà in grado di caricarsi. Il diametro dovrebbe essere calcolato in funzione del volume di aria spostato dal sistema di [[caricamento Vacumatic]], dalla larghezza del canale presente sull'alimentatore e delle caratteristiche dei vari materiali, per cui è molto più semplice utilizzare dei diametri compresi tra 0,9 mm e 1,3mm che sono stati misurati su tubetti usati su sistemi analoghi.
 +
 
 +
Trovato il tubetto (e la punta del trapano) adatte, dovremo tracciare il punto dove fare il foro di collegamento tra il canale dell'alimentatore ed il foro che ospiterà il tubetto di caricamento (vedi fig. 5)
 +
 
 +
[[File:alimentatore vacumatic_foro_sfiato.jpg|500px|center|thumb|Fig. 5 - foro di sfiato]]
    
Anche in questo caso il punto dove fare il foro di collegamento potrà essere desunto da esempi esistenti, quindi a circa 5-7 mm dall'estremità dell'alimentatore. come si può vedere dalla sezione nella fig.5 dovrà mettere in comunicazione il canale dell'alimentatore (sotto il pennino) con il foro che accoglierà il tubetto di alimentazione. Chiaramente, prima faremo il foro per il tubetto, ed in seguito questo secondo foro perpendicolare.<br>
 
Anche in questo caso il punto dove fare il foro di collegamento potrà essere desunto da esempi esistenti, quindi a circa 5-7 mm dall'estremità dell'alimentatore. come si può vedere dalla sezione nella fig.5 dovrà mettere in comunicazione il canale dell'alimentatore (sotto il pennino) con il foro che accoglierà il tubetto di alimentazione. Chiaramente, prima faremo il foro per il tubetto, ed in seguito questo secondo foro perpendicolare.<br>

Menu di navigazione