| Le prime penne dell'azienda venivano rivendute nei centri commerciali con il marchio [[Arumia]], ed erano presentate in varie versioni (''Real'', ''Liga'', ''Supra'' e ''Spezial''). L'azienda ottenne un buon successo vendendo nel primo anno oltre 20000 pezzi. Nel [[1927]] vennero introdotti nuovi modelli, in particolare era degna di nota la [[Arumia|Arumia Original]], una stilografica con caricamento a [[pulsante di fondo]], realizzata anche in [[celluloide]], molto simile alla [[Duofold]], che veniva garantita per 5 anni. Nello stesso anno venne anche creata una nuova linea di stilografiche [[safety]], la [[Colleg]], di fascia economica, rivolta agli studenti; anche questa ebbe un grande successo, moltiplicando di sei volte la produzione rispetto all'inizio del [[1926]]. | | Le prime penne dell'azienda venivano rivendute nei centri commerciali con il marchio [[Arumia]], ed erano presentate in varie versioni (''Real'', ''Liga'', ''Supra'' e ''Spezial''). L'azienda ottenne un buon successo vendendo nel primo anno oltre 20000 pezzi. Nel [[1927]] vennero introdotti nuovi modelli, in particolare era degna di nota la [[Arumia|Arumia Original]], una stilografica con caricamento a [[pulsante di fondo]], realizzata anche in [[celluloide]], molto simile alla [[Duofold]], che veniva garantita per 5 anni. Nello stesso anno venne anche creata una nuova linea di stilografiche [[safety]], la [[Colleg]], di fascia economica, rivolta agli studenti; anche questa ebbe un grande successo, moltiplicando di sei volte la produzione rispetto all'inizio del [[1926]]. |
− | Nel [[1928]] vennero risolte le controversie con la [[Parker]] per l'uso del caricamento a [[pulsante di fondo]], e vennero introdotti quattro nuovi modelli in celluloide della serie ''U'' della [[Arumia|Arumia Original]], dove, in mancanza di un marchio migliore, era stata usata la lettera probabilmente stava ad indicare la iniziale di ''unbreakable''. Venne introdotta anche una nuova linea, la [[Meisterklasse|Arumia Meisterklasse]] più costosa. Di nuovo i modelli riscossero un buon successo ed alla fine dell'anno gli impianti funzionavano a pieno regime e riuscendo a malapena a soddisfare le richieste. | + | Nel [[1928]] vennero risolte le controversie con la [[Parker]] per l'uso del caricamento a [[pulsante di fondo]], e vennero introdotti quattro nuovi modelli in [[celluloide]] della serie ''"U"'' della [[Arumia|Arumia Original]], dove, in mancanza di un marchio migliore, era stata usata la lettera ''"U"'' che probabilmente stava ad indicare la iniziale di ''unbreakable''. Venne introdotta anche una nuova linea, la [[Meisterklasse|Arumia Meisterklasse]] più costosa. Di nuovo i modelli riscossero un buon successo ed alla fine dell'anno gli impianti funzionavano a pieno regime e riuscendo a malapena a soddisfare le richieste. |
| Nel [[1929]] la ''KWG''' era alla ricerca di un marchio che sostituisse il poco attraente [[Arumia]], ed iniziarono i contatti con Max Sauter, il liquidatore della [[Kaweco]]. Dopo mesi di negoziati il 31 settembre del 1929, la ''KWG'' acquistò il marchio e cambiò nome in ''Kaweco Badische Füllhalterfabrik, Woringen & Grube''. | | Nel [[1929]] la ''KWG''' era alla ricerca di un marchio che sostituisse il poco attraente [[Arumia]], ed iniziarono i contatti con Max Sauter, il liquidatore della [[Kaweco]]. Dopo mesi di negoziati il 31 settembre del 1929, la ''KWG'' acquistò il marchio e cambiò nome in ''Kaweco Badische Füllhalterfabrik, Woringen & Grube''. |