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| '''[[Summit S.175]]''' | | '''[[Summit S.175]]''' |
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− | La [[Summit S.175]] fu introdotta nella prima metà degli anni Trenta come stilografica di punta del catalogo [[Summit]]. La prima versione viene normalmente contraddistinta dai collezionisti con l'appellativo di ''mk1'', perché negli anni successivi vennero offerte altre due versioni della [[S.175]]: una con l'estremità del corpo impreziosita da una ghiera dorata (mk 2) ed una (mk 3) con la nuova clip, di forma più lineare rispetto a quella, tipicamente "art deco", della prima versione. | + | La [[Summit S.175]] fu introdotta nella prima metà degli anni Trenta come stilografica di punta del catalogo [[Summit]]. La prima versione viene normalmente contraddistinta dai collezionisti con l'appellativo di ''mk1'', perché negli anni successivi vennero offerte altre due versioni della [[S.175]]: una con l'estremità del corpo impreziosita da una ghiera dorata (''mk 2'') ed una (''mk 3'') con la nuova clip, di forma più lineare rispetto a quella, tipicamente "art deco", della prima versione. |
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− | La [[S.175]] degli anni Trenta era una stilografica di eccellente qualità, destinata ad un pubblico con una buona disponibilità economica: direttori di banca, dirigenti d'azienda, funzionari pubblici ed imprenditori. | + | La [[Summit S.175|S.175]] degli anni Trenta era una stilografica di eccellente qualità, destinata ad un pubblico con una buona disponibilità economica: direttori di banca, dirigenti d'azienda, funzionari pubblici ed imprenditori. |
| Dotata d'un pennino d'oro di dimensioni maggiori di quelli tipici delle altre stilografiche del marchio, la penna era prodotta in ''[[Eternite]]'', una variante particolarmente resistente della celluloide (anche definita "unbreakable"), con alimentatore, sezione, estremità del cappuccio e del corpo in ebanite, finiture dorate ed alimentazione a levetta laterale. | | Dotata d'un pennino d'oro di dimensioni maggiori di quelli tipici delle altre stilografiche del marchio, la penna era prodotta in ''[[Eternite]]'', una variante particolarmente resistente della celluloide (anche definita "unbreakable"), con alimentatore, sezione, estremità del cappuccio e del corpo in ebanite, finiture dorate ed alimentazione a levetta laterale. |
| Godette di un buon successo ed i suoi componenti principali vennero utilizzati anche come base, con le variazioni necessarie, per la produzione conto terzi, ad esempio a favore di [[National Security]]. | | Godette di un buon successo ed i suoi componenti principali vennero utilizzati anche come base, con le variazioni necessarie, per la produzione conto terzi, ad esempio a favore di [[National Security]]. |
− | Data la sua diffusione, nonostante il prezzo certamente non economico, ancora oggi è possibile trovare un esemplare di [[S.175]] in buone condizioni senza eccessive difficoltà. | + | Data la sua diffusione, nonostante il prezzo certamente non economico, ancora oggi è possibile trovare un esemplare di [[Summit S.175|S.175]] in buone condizioni senza eccessive difficoltà. |
| E' considerata una delle più "iconiche" stilografiche inglesi del periodo fra le due guerre mondiali | | E' considerata una delle più "iconiche" stilografiche inglesi del periodo fra le due guerre mondiali |
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| ===Colori=== | | ===Colori=== |
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− | Le versione più diffusa è quella di colore nero, con superficie cesellata. Specialmente fra le due guerre mondiali, infatti, il mercato inglese fu dominato dalle stilografiche di quel colore, considerate più eleganti e serie. Nella seconda metà degli anni Trenta, tuttavia, anche le vendite delle penne colorate crebbero e riuscirono a ritagliarsi una buona fetta di mercato. La [[S.175]] venne prodotta in almeno 10 colori diversi, incluse le versioni a "pelle di lucertola", abbastanza in voga in quegli anni. | + | Le versione più diffusa è quella di colore nero, con superficie cesellata. Specialmente fra le due guerre mondiali, infatti, il mercato inglese fu dominato dalle stilografiche di quel colore, considerate più eleganti e serie. Nella seconda metà degli anni Trenta, tuttavia, anche le vendite delle penne colorate crebbero e riuscirono a ritagliarsi una buona fetta di mercato. La [[Summit S.175|S.175]] venne prodotta in almeno 10 colori diversi, incluse le versioni a "pelle di lucertola", abbastanza in voga in quegli anni. |
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| ===Pennini=== | | ===Pennini=== |