− | Nel [[1935]] venne introdotto il modello [[Sport]], sempre in celluloide con sezione trasparente e [[caricamento a stantuffo]], ma di forma ottagonale ed molto corto, venduto abbinato ad una matita in una confezione in pelle da portare in tasca, un antesignano della soluzione introdotta dalla [[Pilot]] con la sua [[Elite]] di un cappuccio lungo che montato sul fondello della penna la rende di lunghezza normale. Per le sue piccole dimensioni il modello [[Sport]] veniva pubblicizzato per l'uso da parte degli sportivi e per la sua praticità riscosse un notevole successo. | + | Nel [[1935]] venne introdotto il modello [[Sport]], sempre in celluloide con sezione trasparente e [[caricamento a stantuffo]], ma di forma ottagonale ed molto corto, venduto abbinato ad una matita in una confezione in pelle da portare in tasca, un antesignano della soluzione introdotta dalla [[Pilot]] con la sua [[Pilot Elite|Elite]] di un cappuccio lungo che montato sul fondello della penna la rende di lunghezza normale. Per le sue piccole dimensioni il modello [[Sport]] veniva pubblicizzato per l'uso da parte degli sportivi e per la sua praticità riscosse un notevole successo. |
− | Nel [[1937]] venne introdotto il modello [[Elite]], nelle versioni 183, 185, 187 e 190, e con [[caricamento a stantuffo]], il corpo cesellato con decorazione ''[[guilloché]]''. Infine il modello [[Kaweco Special|Special]] più affusolato. La gran parte della produzione era realizzata prima in ebanite e poi in celluloide nera, solo i modelli da esportazione venivano prodotti in celluloide colorata. Altri modelli di quest'epoca erano la [[Kadett]], la [[Schulkaweco]] e la [[Helios]]. | + | Nel [[1937]] venne introdotto il modello [[Kaweco Elite|Elite]], nelle versioni 183, 185, 187 e 190, e con [[caricamento a stantuffo]], il corpo cesellato con decorazione ''[[guilloché]]''. Infine il modello [[Kaweco Special|Special]] più affusolato. La gran parte della produzione era realizzata prima in ebanite e poi in celluloide nera, solo i modelli da esportazione venivano prodotti in celluloide colorata. Altri modelli di quest'epoca erano la [[Kadett]], la [[Schulkaweco]] e la [[Helios]]. |
− | La seconda guerra mondiale causò una forte diminuzione delle materie prime e della manodopera disponibile, fino al 1941 l'azienda mantenne buoni livelli di produzione, ma dal 1943 al 1945 essa cessò quasi completamente. Nel dopoguerra la produzione riprese; le linee [[Dia]] ed [[Elite]] vennero riproposte in nuove misure, ma con pennino in cromo-nichel, solo il modello di punta, la [[Carat]], che comparve per la prima volta nel catalogo del 1950 con le misure 283, 285, 287 e 290 aveva un pennino oro bicolore. Sempre nel [[1950]] riprese la produzione del modello [[Sport]], che ottenne un buon successo. Vennero mantenute le linee economiche per studenti [[Colleg]] e [[Kadett]]; tutte le penne erano prodotte con [[caricamento a stantuffo]]. | + | La seconda guerra mondiale causò una forte diminuzione delle materie prime e della manodopera disponibile, fino al 1941 l'azienda mantenne buoni livelli di produzione, ma dal 1943 al 1945 essa cessò quasi completamente. Nel dopoguerra la produzione riprese; le linee [[Dia]] ed [[Kaweco Elite|Elite]] vennero riproposte in nuove misure, ma con pennino in cromo-nichel, solo il modello di punta, la [[Carat]], che comparve per la prima volta nel catalogo del 1950 con le misure 283, 285, 287 e 290 aveva un pennino oro bicolore. Sempre nel [[1950]] riprese la produzione del modello [[Sport]], che ottenne un buon successo. Vennero mantenute le linee economiche per studenti [[Colleg]] e [[Kadett]]; tutte le penne erano prodotte con [[caricamento a stantuffo]]. |