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| Again these are relative indications, and not adopted by all (for example [[Waterman]] in 1927 introduced a classification based on a [[Waterman_Nib_Color_Code|colors code]]), so there may be considerable differences between nibs marked in the same way by differences companies; for example, for the different ways of writing in their respective countries generally a Japanese medium is equivalent to a European fine. | | Again these are relative indications, and not adopted by all (for example [[Waterman]] in 1927 introduced a classification based on a [[Waterman_Nib_Color_Code|colors code]]), so there may be considerable differences between nibs marked in the same way by differences companies; for example, for the different ways of writing in their respective countries generally a Japanese medium is equivalent to a European fine. |
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− | Sempre nell'ambito della realizzazione della punta, oltre ai riferimenti alle dimensioni, sono state adottate delle nomenclature specifiche per indicare in maniera generica alcune versioni particolari di pennini, dotati di caratteristiche specifiche determinate appunto dalla forma della loro punta, per questa ulteriore classificazione si rimanda alle pagine del seguente elenco che li descrivono uno per uno:<ref>alcuni esempi di come si possano classificare le punte li trovate [http://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=12&t=5608 qui].</ref>
| + | Also within the scope of the realization of the tip, in addition to references to dimensions, specific nomenclatures have been adopted to indicate in a generic way some particular versions of nibs, with specific characteristics determined precisely by the shape of their tip, for this further classification please refer to the pages of the following list that describe them one by one:<ref>some examples of how you can classify the tips found [http://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=12&t=5608 here].</ref> |
− | * pennino [[stub]], | + | * [[stub]] nib, |
− | * [[pennino italico]] o [[pennino tagliato]], | + | * [[italic nib]] or [[cut nib]], |
− | * [[pennino corsivo italico]], | + | * [[italic cursive nib]], |
− | * [[pennino rotondo]] o [[kugel nib]], | + | * [[round nib]] or [[kugel nib]], |
− | * [[pennino obliquo]], | + | * [[oblique nib]], |
− | * [[pennino musicale]]. | + | * [[musical nib]]. |
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| Una terza possibile classificazione, ancora meno uniforme in quanto alla terminologia utilizzata, e che spesso non ha alcun riferimento ufficiale nella produzione delle varie aziende è quella relativa alla maggiore o minore flessibilità del pennino, una classificazione che inoltre tende a perdersi con la produzione moderna, dominata da pennini rigidi. Uno dei problemi delle stilografiche infatti (considerato uno svantaggio nei confronti della sfera, e quando risolto usato come fattore di promozione per le proprie penne) è quello che una pressione eccessiva sul pennino può nuocere allo stesso, cosa che rende abbastanza difficoltoso il ricalco.<ref>oggi il problema non sussiste quasi più con la diffusione del digitale, ma non era banale quando le copie dovevano essere fatte a ricalco con la carta carbone.</ref> Per questo una delle poche terminologie coerenti (almeno nel mondo anglosassone) è quella dei cosiddetti pennini da contabile (''[[accountant nib]]''), chiamati spesso anche ''[[Manifold]]'', molto rigidi e duri, utilizzabili per questo anche per lavori contabili dove le copie a carta carbone erano la norma. | | Una terza possibile classificazione, ancora meno uniforme in quanto alla terminologia utilizzata, e che spesso non ha alcun riferimento ufficiale nella produzione delle varie aziende è quella relativa alla maggiore o minore flessibilità del pennino, una classificazione che inoltre tende a perdersi con la produzione moderna, dominata da pennini rigidi. Uno dei problemi delle stilografiche infatti (considerato uno svantaggio nei confronti della sfera, e quando risolto usato come fattore di promozione per le proprie penne) è quello che una pressione eccessiva sul pennino può nuocere allo stesso, cosa che rende abbastanza difficoltoso il ricalco.<ref>oggi il problema non sussiste quasi più con la diffusione del digitale, ma non era banale quando le copie dovevano essere fatte a ricalco con la carta carbone.</ref> Per questo una delle poche terminologie coerenti (almeno nel mondo anglosassone) è quella dei cosiddetti pennini da contabile (''[[accountant nib]]''), chiamati spesso anche ''[[Manifold]]'', molto rigidi e duri, utilizzabili per questo anche per lavori contabili dove le copie a carta carbone erano la norma. |