− | La produzione della seconda metà degli anni '30 era in [[celluloide]], in tre misure con una clip sfaccettata recante l'incisione ''Kosca'' ed una decorazione con una banda a motivi geometrici fra due anellini sottili. La sede originale a Pforzheim è stata chiusa negli anni '60. Invece la fabbrica di Milano, spostatasi in seguito via Cadibona 8A, ha continuato ad esistere a lungo con successo, producendo stilografiche e penne a sfera in oro massiccio negli anni '50, e proseguendo con le sfere e con altri oggetti di oreficeria, quando negli anni '60 le stilografiche sono uscite dalla produzione per l'avvento delle penne a sfera. L'azienda è rimasta nelle mani di ''Margarete Schaefer'' fino al 2000, anno della sua morte, ed è stata liquidata l'anno successivo dalla figlia. | + | La produzione della seconda metà degli anni '30 era in [[celluloide]], in tre misure con una clip sfaccettata recante l'incisione ''Kosca'' ed una decorazione con una banda a motivi geometrici fra due anellini sottili. La sede originale a Pforzheim è stata chiusa negli anni '60. Invece la fabbrica di Milano, spostatasi in seguito via Cadibona 8A, ha continuato ad esistere a lungo con successo, producendo stilografiche e penne a sfera in oro massiccio negli anni '50, e proseguendo con le sfere e con altri oggetti di oreficeria, quando negli anni '60 le stilografiche sono uscite dalla produzione per l'avvento delle penne a sfera. L'azienda è rimasta nelle mani di ''Margarete Schaefer'' fino al 2000, anno della sua morte, ed è stata liquidata l'anno successivo dalla nipote. |