| I modelli iniziali [[Aurora]] venivano prodotti in diverse misure, il cui numero, unito al nome del modello, viene a costituire la denominazione completa della singola penna. Il modello [[R.A.]] prevedeva sei diverse misure (nn. 00, 0, 1, 2, 3, 4). Il modello [[F.A.]] prevedeva invece cinque misure (nn. 0, 1, 2, 3, 4). Infine i due modelli [[F.A.S.]] e [[A.R.A.]] erano invece prodotti in misura unica (n. 4). In seguito la [[A.R.A.]] venne prodotta anche in altre misure (nn. 3, 35, 4 e 5). | | I modelli iniziali [[Aurora]] venivano prodotti in diverse misure, il cui numero, unito al nome del modello, viene a costituire la denominazione completa della singola penna. Il modello [[R.A.]] prevedeva sei diverse misure (nn. 00, 0, 1, 2, 3, 4). Il modello [[F.A.]] prevedeva invece cinque misure (nn. 0, 1, 2, 3, 4). Infine i due modelli [[F.A.S.]] e [[A.R.A.]] erano invece prodotti in misura unica (n. 4). In seguito la [[A.R.A.]] venne prodotta anche in altre misure (nn. 3, 35, 4 e 5). |
| Ulteriori variazioni, per quanto riguarda i modelli base in [[ebanite]], erano dovuti sia al colore (nero, fiammato, corallo) della stessa, che relative decorazioni eseguite su di essa: sono note [[BCHR|cesellature]] a motivo ondulato o a righe diritte. | | Ulteriori variazioni, per quanto riguarda i modelli base in [[ebanite]], erano dovuti sia al colore (nero, fiammato, corallo) della stessa, che relative decorazioni eseguite su di essa: sono note [[BCHR|cesellature]] a motivo ondulato o a righe diritte. |