| Come già detto i modelli iniziali dalla [[Aurora]] prevedevano tre diversi sistemi di riempimento, che davano anche il nome alle penne stesse. Detti sistemi erano il [[safety]] per il modello [[R.A.]], il [[caricamento a contagocce]] per i modelli [[F.A.]] e [[F.A.S.]], ed il [[caricamento a levetta]] per il modello [[A.R.A.]] | | Come già detto i modelli iniziali dalla [[Aurora]] prevedevano tre diversi sistemi di riempimento, che davano anche il nome alle penne stesse. Detti sistemi erano il [[safety]] per il modello [[R.A.]], il [[caricamento a contagocce]] per i modelli [[F.A.]] e [[F.A.S.]], ed il [[caricamento a levetta]] per il modello [[A.R.A.]] |
| I modelli iniziali [[Aurora]] venivano prodotti in diverse misure, il cui numero, unito al nome del modello, viene a costituire la denominazione completa della singola penna. Il modello [[F.A.]] prevedeva invece cinque misure (nn. 0, 1, 2, 3, 4), dalla versione da signora (la F.A. 0) al corso di 26 lire, alla versione più grande | | I modelli iniziali [[Aurora]] venivano prodotti in diverse misure, il cui numero, unito al nome del modello, viene a costituire la denominazione completa della singola penna. Il modello [[F.A.]] prevedeva invece cinque misure (nn. 0, 1, 2, 3, 4), dalla versione da signora (la F.A. 0) al corso di 26 lire, alla versione più grande |