− | La [[Ancora]] venne fondata (secondo quanto riportato da A. Lambrou) da ''Giuseppe Zanini'',<ref>oltre alla data della fondazione, un'altro punto incerto riguardo le origini dell-azienda è proprio il cognome del suo fondatore, si trovano infatti sia documenti in cui viene riportato il cognome ''Zannini'', con due "n", sia il semplice Zanini, su questo sono state avanzate diverse ipotesi, ma in sostanza la questa resta irrisolta.</ref> a Sesto Calende, sulle rive del Lago Maggiore, nel 1909. Questo la renderebbe la prima marca italiana di stilografiche, ma la data è poco verosimile dato che all'epoca Zanini avrebbe avuto circa 12 anni, per cui l'origine è più probabilmente riportabile al 1920. | + | La [[Ancora]] venne fondata (secondo quanto riportato da A. Lambrou) da ''Giuseppe Zanini'',<ref>oltre alla data della fondazione, un'altro punto incerto riguardo le origini dell-azienda è proprio il cognome del suo fondatore, si trovano infatti sia documenti in cui viene riportato il cognome ''Zannini'', con due "n", sia il semplice Zanini, su questo sono state avanzate diverse ipotesi, ma in sostanza la questione resta irrisolta.</ref> a Sesto Calende, sulle rive del Lago Maggiore, nel 1909. Questo la renderebbe la prima marca italiana di stilografiche, ma la data è poco verosimile dato che all'epoca Zanini avrebbe avuto circa 12 anni, per cui l'origine è più probabilmente riportabile al 1920. |
| Zanini iniziò le sue attività nel campo degli oggetti da scrittura a Bologna, dove pare fosse in contatto con ''Armando Simoni'' (fondatore della [[OMAS]]), ed esistono tracce della sua attività nel campo degli oggetti da scrittura fin dal 1918. Nel 1920 poi fondò con un socio, tale Clerici, una propria azienda denominata ''Fabbrica e Commercio di Penne Stilografiche e Raffinati Oggetti per Arti Grafiche''. La produzione di questi primi anni non era ancora chiaramente identificata dal marchio [[Ancora]]. | | Zanini iniziò le sue attività nel campo degli oggetti da scrittura a Bologna, dove pare fosse in contatto con ''Armando Simoni'' (fondatore della [[OMAS]]), ed esistono tracce della sua attività nel campo degli oggetti da scrittura fin dal 1918. Nel 1920 poi fondò con un socio, tale Clerici, una propria azienda denominata ''Fabbrica e Commercio di Penne Stilografiche e Raffinati Oggetti per Arti Grafiche''. La produzione di questi primi anni non era ancora chiaramente identificata dal marchio [[Ancora]]. |