La laccanite però non ebbe il grande successo internazionale che la [[Pilot]] si aspettava, perché anche se rimediava ad alcuni dei principali difetti tecnici dell'ebanite non rimediava al suo principale difetto estetico: quello di essere un materiale praticamente monocolore. Per questo, di fronte alla concorrenza della [[celluloide]] che in quegli stessi anni stava conoscendo una grande diffusione, questo materiale non conobbe significativa diffusione fuori dal Giappone, almeno fino a quando non venne unito ad un'altra lavorazione tradizionale giapponese, quella del [[Maki-e]], portando alla produzione di quei capolavori che hanno reso la [[Pilot]] (e poi le altre aziende giapponesi) protagoniste indiscutibili della storia della stilografica. | La laccanite però non ebbe il grande successo internazionale che la [[Pilot]] si aspettava, perché anche se rimediava ad alcuni dei principali difetti tecnici dell'ebanite non rimediava al suo principale difetto estetico: quello di essere un materiale praticamente monocolore. Per questo, di fronte alla concorrenza della [[celluloide]] che in quegli stessi anni stava conoscendo una grande diffusione, questo materiale non conobbe significativa diffusione fuori dal Giappone, almeno fino a quando non venne unito ad un'altra lavorazione tradizionale giapponese, quella del [[Maki-e]], portando alla produzione di quei capolavori che hanno reso la [[Pilot]] (e poi le altre aziende giapponesi) protagoniste indiscutibili della storia della stilografica. |