− | Mentre la prima versione si rifà, dal punto di vista estetico, all’[[Aurora 88]], o se si preferisce (data l’alimentazione a cartuccia) all’[[Aurora 888]], la seconda serie è figlia, esteticamente, dell’[[Aurora 98]], mentre la terza serie si rifà liberamente alle linee dell’[[Aurora Hastil]]. La quarta serie si stacca esteticamente dagli altri modelli della casa torinese. | + | Mentre la prima versione si rifà, dal punto di vista estetico, all’[[Aurora 88]], o se si preferisce (data l’alimentazione a cartuccia) all’[[Aurora 888]], la seconda serie è figlia, esteticamente, dell’[[Aurora 98]], mentre la terza serie si rifà liberamente alle linee dell’Aurora Hastil. La quarta serie si stacca esteticamente dagli altri modelli della casa torinese. |