Agli inizi del 1900, per garantire contro le perdite di inchiostro, iniziò ad essere introdotta come parte costitutiva di molti cappucci il cosiddetto ''controcappuccio'' (o ''inner cap'' come viene chiamato nella nomenclatura anglosassone). Si tratta di un secondo cappuccio interno (al riguardo sono significativi i brevetti {{Cite patent|US|764227}} e {{Cite patent|US|1028382}}), che racchiude la parte su cui si abbocca la sezione e la isola dal resto del cappuccio, garantendo la tenuta dell'inchiostro rispetto a perdite verso l'esterno. | Agli inizi del 1900, per garantire contro le perdite di inchiostro, iniziò ad essere introdotta come parte costitutiva di molti cappucci il cosiddetto ''controcappuccio'' (o ''inner cap'' come viene chiamato nella nomenclatura anglosassone). Si tratta di un secondo cappuccio interno (al riguardo sono significativi i brevetti {{Cite patent|US|764227}} e {{Cite patent|US|1028382}}), che racchiude la parte su cui si abbocca la sezione e la isola dal resto del cappuccio, garantendo la tenuta dell'inchiostro rispetto a perdite verso l'esterno. |