La [[Tibaldi]] faceva riferimento al pennino in acciaio con punta di iridio utilizzato sui modelli autarchici delle sue penne con il nome ''Tibaldi-iridal'', qualificandolo (secondo quanto trovato su [[:File:1941-10-Tibaldi-Impero-EtAl.jpg|una pubblicità]] di quel periodo) come realizzato in una "speciale lega di acciaio inossidabile". In questo caso non si tratta propriamente dell'utilizzo di un nome di fantasia affibbiato al materiale, analogo a quelli di altre case (''[[Permanio]]'', ''[[Zanio]]'', ''[[Platiridio]]''), per quella che resta comunque una lega di acciaio, quanto piuttosto di una denominazione specifica data dall'azienda ai suoi pennini in acciaio. | La [[Tibaldi]] faceva riferimento al pennino in acciaio con punta di iridio utilizzato sui modelli autarchici delle sue penne con il nome ''Tibaldi-iridal'', qualificandolo (secondo quanto trovato su [[:File:1941-10-Tibaldi-Impero-EtAl.jpg|una pubblicità]] di quel periodo) come realizzato in una "speciale lega di acciaio inossidabile". In questo caso non si tratta propriamente dell'utilizzo di un nome di fantasia affibbiato al materiale, analogo a quelli di altre case (''[[Permanio]]'', ''[[Zanio]]'', ''[[Platiridio]]''), per quella che resta comunque una lega di acciaio, quanto piuttosto di una denominazione specifica data dall'azienda ai suoi pennini in acciaio. |