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Ecco perché non sono volutamente citati alcuni materiali che potrebbero arrecare danno.
 
Ecco perché non sono volutamente citati alcuni materiali che potrebbero arrecare danno.
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Come regola generale, quando utilizzate questi materiali sarebbe bene utilizzare dei guanti monouso per proteggere le mani e, se vengono riscaldati, evitate di respirarne i fumi.  
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Come regola generale, quando utilizzate questi materiali sarebbe bene utilizzare dei guanti monouso per proteggere le mani e, se vengono riscaldati, evitare di respirarne eventuali fumi. Inoltre alcuni di essi sono anche lubrificanti; quindi nel caso di filettature è opportuno regolare al minimo la forza con cui vengono stretti i due componenti in modo da evitare crepe e danni.
 
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Inoltre alcuni di essi sono anche lubrificanti. Quindi nel caso di filettature è opportuno regolare al minimo la forza con cui vengono stretti i due componenti in modo da evitare crepe e danni.
      
Vediamo ora i principali sigillanti e le loro caratteristiche:
 
Vediamo ora i principali sigillanti e le loro caratteristiche:
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=== Bitume ===
 
=== Bitume ===
Il bitume è una sostanza semisolida di colore scuro (bruno o nero) ottenuto da giacimenti naturali o da distillazione del greggio. In commercio possiamo trovare due tipi di bitume: quello "stradale", molto duttile (rammollisce a circa 35°C) e quello industriale, meno duttile con un punto di rammollimento sui 45-55°C. Tra le caratteristiche che possono rendere appetibile questo materiale per eventuali sigillature abbiamo il fatto che è insolubile all'acqua; non è attaccabile da alcali, acidi e sali; è duttile ed ha un basso punto di rammollimento e non ha necessità di essere preparato: come per le cere basta riscaldarlo un poco.  
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Il bitume è una sostanza semi-solida di colore scuro (bruno o nero) ottenuto da giacimenti naturali o da distillazione del greggio. In commercio possiamo trovare due tipi di bitume: quello "stradale", molto duttile (rammollisce a circa 35°C) e quello industriale, meno duttile con un punto di rammollimento sui 45-55°C. Tra le caratteristiche che possono rendere appetibile questo materiale per eventuali sigillature abbiamo il fatto che è insolubile all'acqua; non è attaccabile da alcali, acidi e sali; è duttile ed ha un basso punto di rammollimento e non ha necessità di essere preparato: come per le cere basta riscaldarlo un poco.  
 
Per contro bisogna segnalare che è difficile da pulire (ed i solventi necessari a rimuoverlo potrebbero danneggiare le resine delle penne) e che il bitume subisce un invecchiamento con decadimento delle proprietà (perde elasticità e si indurisce) a causa degli sbalzi termici e per ossidazione all'aria rendendo difficoltosa dopo anni l'operazione di smontaggio delle parti.
 
Per contro bisogna segnalare che è difficile da pulire (ed i solventi necessari a rimuoverlo potrebbero danneggiare le resine delle penne) e che il bitume subisce un invecchiamento con decadimento delle proprietà (perde elasticità e si indurisce) a causa degli sbalzi termici e per ossidazione all'aria rendendo difficoltosa dopo anni l'operazione di smontaggio delle parti.
  

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