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| [[File:Pilot-Myu-701-F-View.jpg|thumb|Una ''Myu 701'']] | | [[File:Pilot-Myu-701-F-View.jpg|thumb|Una ''Myu 701'']] |
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− | Questo modello venne introdotta sul mercato dalla [[Produced by::Pilot]] nel [[Production started::1971]],<ref>per le date di questo articolo si fa riferimento a [https://web.archive.org/web/20231230223021/https://russellstutler.com/pens/murex/index.html questo dettagliato articolo] di Russel Stutler.</ref> una sorta di risposta giapponese all'uscita della [[Parker T1]] di cui riprende il peculiare disegno del pennino realizzato come un tutt'uno col corpo/fusto. Al contrario di questa però era realizzata con il formato tascabile della [[Pilot Elite|Elite S]]. | + | Questo modello venne introdotta sul mercato dalla [[Produced by::Pilot]] nel [[Production started::1971]],<ref>per le date di questo articolo si fa riferimento a [https://web.archive.org/web/20231230223021/https://russellstutler.com/pens/murex/index.html questo dettagliato articolo] di Russel Stutler.</ref> una sorta di risposta giapponese all'uscita della [[Parker T1]] di cui riprende il peculiare disegno del pennino realizzato come un tutt'uno col corpo/sezione. Al contrario di questa però era realizzata con il formato tascabile della [[Pilot Elite|Elite S]]. |
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| Nel [[1973]] venne introdotta una variante della lavorazione a strisce longitudinali smaltate in nero opaco, detta ''"black striped Myu"'' uno stile di realizzazione utilizzato anche per altri modelli. Dello stesso periodo è una variante senza smaltatura, chiamata, per l'effetto ottico, ''"white striped Myu"''. La produzione proseguì fino al [[Production ended::1977]] circa, quando il modello venne sostituito dalla [[Murex]]. | | Nel [[1973]] venne introdotta una variante della lavorazione a strisce longitudinali smaltate in nero opaco, detta ''"black striped Myu"'' uno stile di realizzazione utilizzato anche per altri modelli. Dello stesso periodo è una variante senza smaltatura, chiamata, per l'effetto ottico, ''"white striped Myu"''. La produzione proseguì fino al [[Production ended::1977]] circa, quando il modello venne sostituito dalla [[Murex]]. |
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| ==Materiali== | | ==Materiali== |
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− | A differenza della lega al titanio impiegato per la [[Parker T1]], che si è rivelata abbastanza fragile e delicata, la ''Myu'' venne realizzata in un robustissimo acciaio usato anche per le lame dei bisturi. La penna è realizzata interamente in acciaio, a parte un alimentatore in plastica. Il corpo/sezione, il /fusto/fondello ed il cappuccio tranne la clip sono in acciaio spazzolato; la clip e la testa del cappuccio che ne costituisce la terminazione sono invece cromati. | + | A differenza della lega al titanio impiegato per la [[Parker T1]], che si è rivelata abbastanza fragile e delicata, la ''Myu'' venne realizzata in un robustissimo acciaio usato anche per le lame dei bisturi. La penna è realizzata interamente in acciaio, a parte un alimentatore in plastica. Il corpo/sezione, il fusto/fondello ed il cappuccio tranne la clip sono in acciaio spazzolato; la clip e la testa del cappuccio che ne costituisce la terminazione sono invece cromati. |
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| ==Sistema di riempimento== | | ==Sistema di riempimento== |
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− | Per il modello, come per tutta la produzione [[Pilot]] dello stesso periodo, venne adottato il caricamento a cartuccia, ma la penna veniva venduta con uno speciale converter dedicato per via delle sue dimensioni tascabili, che si innesta in profondità sul corpo/sezione, ed una piccola leva di compressione sulla parte finale coperta dal fusto/fondello. | + | Per il modello, come per tutta la produzione [[Pilot]] dello stesso periodo, venne adottato il [[caricamento a cartuccia]], ma la penna veniva venduta con uno converter dedicato per via delle sue dimensioni tascabili, che si innesta in profondità sul corpo/sezione, ed ha una piccola leva di compressione sulla parte finale coperta dal fusto/fondello. |
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| =Versioni= | | =Versioni= |
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− | La ''Myu'' venne prodotta in una unica misura, seguendo lo stile delle penne tascabili con il cappuccio che copre un corpo costituito sostanzialmente da una sezione molto allungata, nello stile ripreso dalla [[Barrel in the Cap]] della [[Diamond Point]] e dalla [[Longshort]] della [[Swan]] che era già stato usato nel [[1968]] per la [[Pilot Elite|Elite S]]. Il fusto vero e proprio è relativamente corto, ed è assimilabile ad un fondello lungo, costituendo solo una frazione della dimensione totale della penna. La clip è in un blocco unico con la testina che costituisce la parte terminale del cappuccio, sul cui corpo si innesta. Nella parte inferiore del corpo/sezione, sopra ad una delle tre mollette usare per bloccare il cappuccio, è presente la stampigliatura delle dimensioni del pennino, e sulla riga seguente il codice di datazione che l'azienda usava sui propri modelli, costituito da una lettera che indica lo stabilimento di produzione, e 4 cifre indicanti mese ed anno di produzione. | + | La ''Myu'' venne prodotta in una unica misura, seguendo lo stile delle penne tascabili con il cappuccio che copre un corpo costituito sostanzialmente da una sezione molto allungata, nello stile ripreso dalla [[Barrel in the Cap]] della [[Diamond Point]] e dalla [[Longshort]] della [[Swan]] che era già stato usato nel [[1968]] per la [[Pilot Elite|Elite S]]. Il fusto vero e proprio è relativamente corto, ed è assimilabile ad un fondello lungo, costituendo solo una frazione della dimensione totale della penna. La clip è in un blocco unico con la testina che costituisce la parte terminale del cappuccio, sul cui corpo dello stesso si innesta. Nella parte inferiore del corpo/sezione, sopra ad una delle tre mollette usare per bloccare il cappuccio, è presente la stampigliatura delle dimensioni del pennino, e sulla riga seguente il codice di datazione che l'azienda usava sui propri modelli, costituito da una lettera che indica lo stabilimento di produzione, e 4 cifre indicanti mese ed anno di produzione. |
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| Della penna vennero prodotte sostanzialmente tre versioni; la prima versione è quella in acciaio spazzolato liscio appena descritto; era identificata dal numero di modello M-350SS e venduta al prezzo di 3500 yen ed è la più comune. Molto più rara è invece la versione ''"black striped Myu"'' del [[1973]] che mantiene identiche sia la forma che la dimensione, ma è caratterizzata dalla decorazione a strisce longitudinali scavate nel materiale di corpo e cappuccio e smaltate con un colore nero opaco. Questa versione era identificata dal numero di modello M-500BS e venduta al prezzo di 5000 yen. Estremamente rara una variante della ''"black striped Myu"'' senza smaltatura, chiamata ''"white striped Myu"''. | | Della penna vennero prodotte sostanzialmente tre versioni; la prima versione è quella in acciaio spazzolato liscio appena descritto; era identificata dal numero di modello M-350SS e venduta al prezzo di 3500 yen ed è la più comune. Molto più rara è invece la versione ''"black striped Myu"'' del [[1973]] che mantiene identiche sia la forma che la dimensione, ma è caratterizzata dalla decorazione a strisce longitudinali scavate nel materiale di corpo e cappuccio e smaltate con un colore nero opaco. Questa versione era identificata dal numero di modello M-500BS e venduta al prezzo di 5000 yen. Estremamente rara una variante della ''"black striped Myu"'' senza smaltatura, chiamata ''"white striped Myu"''. |