Ci sono pochi dati precisi riguardo i tempi ed i modelli prodotti nel dopoguerra, ma è noto il fatto che nel 1955 acquisì il marchio [[Stilus]] ({{Marchio|126664}}) producendo alcune penne. Altri marchi registrati a nome dell'azienda negli anni '50 sono ''Ever-Roll'', ''Stilnova'', ''Condor'', ''Fulgens'', ''Secolgraf'', ''Verelyte''. Ma l'azienda fu una delle poche ad essere in grado di adeguarsi all'uso dei nuovi materiali produttivi (le resine plastiche) e all'ingresso delle penne a sfera, sempre restando nel settore della produzione di fascia economica riuscendo a sopravvivere alla grande crisi che spazzò via la gran parte dei produttori storici italiani. | Ci sono pochi dati precisi riguardo i tempi ed i modelli prodotti nel dopoguerra, ma è noto il fatto che nel 1955 acquisì il marchio [[Stilus]] ({{Marchio|126664}}) producendo alcune penne. Altri marchi registrati a nome dell'azienda negli anni '50 sono ''Ever-Roll'', ''Stilnova'', ''Condor'', ''Fulgens'', ''Secolgraf'', ''Verelyte''. Ma l'azienda fu una delle poche ad essere in grado di adeguarsi all'uso dei nuovi materiali produttivi (le resine plastiche) e all'ingresso delle penne a sfera, sempre restando nel settore della produzione di fascia economica riuscendo a sopravvivere alla grande crisi che spazzò via la gran parte dei produttori storici italiani. |