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| L'attenzione agli aspetti della produzione e l'intento di perseguire una politica di espansione industriale resteranno sempre una costante nella storia della [[Eversharp|Wahl Eversharp]], così come la presenza di investimenti tutt'altro che azzeccati, come quello che alla fine causò il declino e la fine dell'azienda. Il primo di questi investimenti sbagliati fu, nel 1922, l'acquisizione di una fabbrica di ebanite per migliorare la produzione della propria linea di penne. Questo portò ad alcune delle più belle penne in ebanite mai prodotte, ma si rivelò poco azzeccato, dato che venne fatto proprio alla vigilia del boom delle penne in celluloide. | | L'attenzione agli aspetti della produzione e l'intento di perseguire una politica di espansione industriale resteranno sempre una costante nella storia della [[Eversharp|Wahl Eversharp]], così come la presenza di investimenti tutt'altro che azzeccati, come quello che alla fine causò il declino e la fine dell'azienda. Il primo di questi investimenti sbagliati fu, nel 1922, l'acquisizione di una fabbrica di ebanite per migliorare la produzione della propria linea di penne. Questo portò ad alcune delle più belle penne in ebanite mai prodotte, ma si rivelò poco azzeccato, dato che venne fatto proprio alla vigilia del boom delle penne in celluloide. |
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| + | Per tutta la prima parte degli anni '20 l'azienda continuò a produrre penne in ebanite, la linea [[Tempoint]] venne terminata nel 1922, queste le penne in ebanite sono chiamate spesso dai collezionisti [[Signature]] utilizzando il nome del pennino. Ma pur essendo prodotte in diverse versioni anche molto diverse fra loro l'azienda continuò a fare riferimento ad esse semplicemente come ''Wahl Pen''. Le penne erano prodotte in diverse misure a seconda del pennino, in particolare la clip a rotellina era riservata ai modelli di maggior dimensione di misure 4 e 6, mentre per soddisfare i [[military clip|regolamenti militari] venne introdotto un modello con una elegante clip curva, saldata direttamente sulla testa in metallo del cappuccio, con una elegante forma a tulipano, che viene indicato dai collezionisti come ''[[Tulip Clip]]'' in due misure. Le penne erano realizzate in ebanite nera o rossa decorata con incisioni, a cui nel 1926 si aggiunse il colore ''Rosewood''. |
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| [[Image:GoldSeal.jpg|thumb|left|Il marchio di garanzia a vita ''Gold Seal''.]] | | [[Image:GoldSeal.jpg|thumb|left|Il marchio di garanzia a vita ''Gold Seal''.]] |
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− | A causa di questo investimento la [[Eversharp|Wahl Eversharp]] rimase indietro sul campo dei materiali ed iniziò la produzione di penne in celluloide colorata solo nel 1928 (fra le [[Big Four]] solo la [[Waterman]] fu più lenta ad adottare il nuovo materiale), con l'introduzione dei nuovi colori nella linea [[Personal Point]]. Queste penne, realizzate in stile Art Decò, e con un pennino montato a vite che poteva essere cambiato fra ben 14 diverse gradazioni possibili, ebbero un grande successo e alcuni dei nuovi colori, come il Coral, il Lapislazuli o il Brazilian Green restano fra i più belli mai realizzati. | + | A causa del pesante investimento effettuato la [[Eversharp|Wahl Eversharp]] rimase indietro sul campo dei materiali ed iniziò la produzione di penne in celluloide colorata solo nel 1927 (fra le [[Big Four]] solo la [[Waterman]] fu più lenta ad adottare il nuovo materiale), con l'introduzione dei nuovi colori per le sue penne, . |
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| + | Queste penne, realizzate in stile Art Decò, e con un pennino montato a vite che poteva essere cambiato fra ben 14 diverse gradazioni possibili, ebbero un grande successo e alcuni dei nuovi colori, come il Coral, il Lapislazuli o il Brazilian Green restano fra i più belli mai realizzati. |
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| Nel 1929, con il successo delle forme affusolate, il cosiddetto stile ''[[Streamlined]]'' introdotto dalla [[Balance]] della [[Sheaffer]], venne lanciato il modello [[Equipoised]], con forma slanciate, ma il vero capolavoro della [[Eversharp|Wahl Eversharp]] verrà alla luce nel 1931: la [[Doric]], in celluloide sfaccettata, in puro stile art Decò, che si diceva ispirarsi alle colonne dei templi greci. La nuova penna, una delle più belle mai realizzate, vennero introdotte in cinque colori dai nomi esotici, Kashmir, Morocco, Cathay, Burma e Jed Black. | | Nel 1929, con il successo delle forme affusolate, il cosiddetto stile ''[[Streamlined]]'' introdotto dalla [[Balance]] della [[Sheaffer]], venne lanciato il modello [[Equipoised]], con forma slanciate, ma il vero capolavoro della [[Eversharp|Wahl Eversharp]] verrà alla luce nel 1931: la [[Doric]], in celluloide sfaccettata, in puro stile art Decò, che si diceva ispirarsi alle colonne dei templi greci. La nuova penna, una delle più belle mai realizzate, vennero introdotte in cinque colori dai nomi esotici, Kashmir, Morocco, Cathay, Burma e Jed Black. |
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| | 1922 || Dismesso il modallo [[Tempoint]] | | | 1922 || Dismesso il modallo [[Tempoint]] |
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− | | 1924 || Introdotti i pennini intercambiabili | + | | 1927 || Introdotti i primi modelli in celluloide, nei colori ''Jade Green'', ''Lapis Blue'' e ''Coral Red''. |
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− | | 1928 || Introdotti i modelli in celluloide della linea [[Personal Point]] | + | | 1928 || Introdotti i pennini intercambiabili ''Personal Point'' |
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− | | 1928 || Introdotto il marchio di garanzia a vita ''Gold Seal'' | + | | 1928 || Introdotto il marchio di garanzia a vita ''Gold Seal'', i pennini e i modelli [[Deco Band]] |
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| | 1929 || Introdotto il modello [[Equipoised]] | | | 1929 || Introdotto il modello [[Equipoised]] |