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| [[Immagine:Lamy.jpg|center|200px|Logo Lamy]] | | [[Immagine:Lamy.jpg|center|200px|Logo Lamy]] |
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− | Benché la [[Lamy]], essendo stata fondata nel 1930, risulti essere uno dei produttori storici tedeschi, viene spesso considerata come un'azienda di fondazione recente. Fin dagli anni '60 infatti i suoi modelli si sono caratterizzati per l'attenzione al design e alla ricerca stilistica, in cui ha prodotto modelli di spicco come la [[Lamy 2000]] che han garantito all'azienda una immagine di modernità. | + | Benché la [[Lamy]], essendo stata fondata nel 1930, risulti essere uno dei produttori storici tedeschi, viene spesso considerata come un'azienda di fondazione recente. Fin dagli anni '60 infatti i suoi modelli si sono caratterizzati per l'attenzione al design e alla ricerca stilistica, in cui ha prodotto modelli di grende pregio come la [[Lamy 2000]] che, per il loro stile futuristico e minimalista, han garantito all'azienda una immagine di modernità. |
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− | Avendo sempre investito in ricerca e sviluppo l'azienda ha saputo superare brillantemente il periodo di crisi seguito all'introduzione della penna a sfera, restando al passo con i tempi ed adeguandosi alle nuove richieste del mercato, su cui è rimasta continuamente presente fino ad oggi. A tutt'ora la [[Lamy]] si distingue come produttore di stilografiche di qualità, realizzate con una particolare attenzione all'innovazione nel campo dello stile. | + | Avendo sempre investito in ricerca e sviluppo l'azienda ha saputo superare brillantemente il periodo di crisi seguito all'introduzione della penna a sfera, restando al passo con i tempi ed adeguandosi alle nuove richieste del mercato, su cui è rimasta continuamente presente. A tutt'oggi la [[Lamy]] si contraddistingue come produttore di stilografiche di fascia media, e di strumenti di scrittura destinati all'uso quotidiano. Nonostante l'azienda non produca modelli di lusso le sue penne sono di ottima qualità e mantengono quella particolare attenzione all'innovazione stilistica che le rende sempre attuali ed interessanti. |
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| == Storia == | | == Storia == |
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| Nel 1933 la [[Lamy]] acquisì un primo brevetto per una combinazione penna/matita, e mise in produzioni una penna di grandi dimensioni pensata per fare concorrenza alla [[Duofold]]. Di questi anni si hanno poche notizie, e non sono noti modelli specifici, le penne venivano commercializzate con il marchio [[Orthos]]. | | Nel 1933 la [[Lamy]] acquisì un primo brevetto per una combinazione penna/matita, e mise in produzioni una penna di grandi dimensioni pensata per fare concorrenza alla [[Duofold]]. Di questi anni si hanno poche notizie, e non sono noti modelli specifici, le penne venivano commercializzate con il marchio [[Orthos]]. |
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− | Nel primo dopoguerra ''Joseph Lamy'' seppe presagire i tempi intuendo le potenzialità della plastica ed acquisì la ''Artus Fullaltergesellschaft Kaufmann und Co'' iniziando a produrre penne a [[stantuffo]] realizzate in in plastica a iniezione e dotate di un nuovo meccanismo brevettato, commercializzate con il marchio [[Artus]]. Negli anni successivi la gamma venne ampliata con nuovi modelli come [[Artus|Artus Rekord]], [[Artus|Artus Favorit]] e [[Artus|Artus Ballit]]. | + | Nel primo dopoguerra ''Joseph Lamy'' seppe presagire i tempi intuendo le potenzialità della plastica ed acquisì la ''Artus Fullaltergesellschaft Kaufmann und Co'' iniziando, per prima in Europa, a produrre penne in plastica a iniezione. Il primo modello era realizzato con un nuovo meccanismo a [[stantuffo]] brevettato e pur restando commercializzato con il marchio [[Artus]] si distingueva chiaramente dai modelli precedenti. |
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| + | Negli anni successivi la gamma venne ampliata con nuovi modelli come [[Artus|Artus Rekord]], [[Artus|Artus Favorit]] e [[Artus|Artus Ballit]], l'azienda si concentrò comunque nella produzione di penne economiche e funzionali, spaziando comunque in tutto l'arco degli strumenti da scrittura. Solo nel 1952 l'azienda |
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| | 1930 || nascita della [[Lamy]] | | | 1930 || nascita della [[Lamy]] |
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− | | 1957 || introdotto il modello [[Lamy 27]] | + | | 1952 || introdotto il modello [[Lamy 27]] |
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| | 1966 || introdotto il modello [[Lamy 2000]] | | | 1966 || introdotto il modello [[Lamy 2000]] |