A metà degli anni '20, nel periodo d'oro dello sviluppo delle penna stilografica, la [[Carter]] decise di lanciarsi nella produzione degli strumenti di scrittura. Le modalità di questo ingresso non sono molto chiare: secondo alcuni la produzione iniziò con l'acquisizione di brevetti, materiali e apparecchiature di un'altra azienda fallita da poco, la [[Laughlin|Laughlin Pen Company]], secondo altri le penne venivano invece realizzate dalla [[De Witt-La France]], un produttore di penne i cui impianti erano vicini a quelli della [[Carter]], e che già produceva per la [[Laughlin]] e forniva penne per la catena di negozi [http://en.wikipedia.org/wiki/Rexall Rexall]. | A metà degli anni '20, nel periodo d'oro dello sviluppo delle penna stilografica, la [[Carter]] decise di lanciarsi nella produzione degli strumenti di scrittura. Le modalità di questo ingresso non sono molto chiare: secondo alcuni la produzione iniziò con l'acquisizione di brevetti, materiali e apparecchiature di un'altra azienda fallita da poco, la [[Laughlin|Laughlin Pen Company]], secondo altri le penne venivano invece realizzate dalla [[De Witt-La France]], un produttore di penne i cui impianti erano vicini a quelli della [[Carter]], e che già produceva per la [[Laughlin]] e forniva penne per la catena di negozi [http://en.wikipedia.org/wiki/Rexall Rexall]. |