L'azienda nacque come produttore di matite meccaniche in metallo, ma dal 1922 iniziò anche a produrre delle stilografiche; questi modelli iniziali erano delle penne con [[caricamento a levetta]] o [[safety]] realizzate in ebanite nera o marmorizzata, con una clip a pallina e doppia vera sul cappuccio. Di questo periodo è anche una particolare penna realizzata in metallo (una lega di nichel e rame) con [[caricamento a levetta|riempimento a levetta]] e cappuccio ad incastro; la peculiarità era dovuta al fatto che la penna aveva delle difficoltà di afflusso dell'inchiostro al pennino, che tendeva a seccarsi. Per questo la barretta interna era a forma di "U", da una parte era azionata dalla leva per il caricamento, dall'altra da un pulsante vicino alla giunzione per coprimere il sacchetto e ripristinare il flusso di inchiostro. | L'azienda nacque come produttore di matite meccaniche in metallo, ma dal 1922 iniziò anche a produrre delle stilografiche; questi modelli iniziali erano delle penne con [[caricamento a levetta]] o [[safety]] realizzate in ebanite nera o marmorizzata, con una clip a pallina e doppia vera sul cappuccio. Di questo periodo è anche una particolare penna realizzata in metallo (una lega di nichel e rame) con [[caricamento a levetta|riempimento a levetta]] e cappuccio ad incastro; la peculiarità era dovuta al fatto che la penna aveva delle difficoltà di afflusso dell'inchiostro al pennino, che tendeva a seccarsi. Per questo la barretta interna era a forma di "U", da una parte era azionata dalla leva per il caricamento, dall'altra da un pulsante vicino alla giunzione per coprimere il sacchetto e ripristinare il flusso di inchiostro. |