Dopo la creazione del meccanismo a levetta la [[Sheaffer]] si è distinta nella storia della stilografica per essere stata la prima marca ad avere introdotto su larga scala, nel 1924, l'uso della celluloide come materiale di costruzione delle penne (anche se il merito di questa innovazione andrebbe attribuito alla [[Produttori minori americani#LeBouef|LeBouef]], che è stata la prima a produrre penne con questo materiale). Grazie a questa innovazione, che permise di creare penne colorate, [[Sheaffer]] ebbe un grande successo. In precedenza infatti le penne erano quasi esclusivamente di ebanite nera, ed il primo modello, di colore verde giada (il Jade Green, cui presto seguì il Pearl & Black) fece scalpore. Grazie a questo nel 1925 la [[Sheaffer]] riuscì a catturare quasi un quarto del mercato delle penne degli Stati Uniti. | Dopo la creazione del meccanismo a levetta la [[Sheaffer]] si è distinta nella storia della stilografica per essere stata la prima marca ad avere introdotto su larga scala, nel 1924, l'uso della celluloide come materiale di costruzione delle penne (anche se il merito di questa innovazione andrebbe attribuito alla [[Produttori minori americani#LeBouef|LeBouef]], che è stata la prima a produrre penne con questo materiale). Grazie a questa innovazione, che permise di creare penne colorate, [[Sheaffer]] ebbe un grande successo. In precedenza infatti le penne erano quasi esclusivamente di ebanite nera, ed il primo modello, di colore verde giada (il Jade Green, cui presto seguì il Pearl & Black) fece scalpore. Grazie a questo nel 1925 la [[Sheaffer]] riuscì a catturare quasi un quarto del mercato delle penne degli Stati Uniti. |