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| La [[Holland|John Holland Pen Company]] è stato uno dei primi produttori di penne stilografiche, iniziando la produzione nella seconda metà dell'800. L'apice del successo dell'azienda comunque ancorato al periodo iniziale della storia della stilografica, della quale ha contribuito alla diffusione ed evoluzione, ed in particolare all'inizio del '900, quando la [[Holland]] si distinse nella ricerca di nuovi [[Caricamento|sistemi di riempimento]]. | | La [[Holland|John Holland Pen Company]] è stato uno dei primi produttori di penne stilografiche, iniziando la produzione nella seconda metà dell'800. L'apice del successo dell'azienda comunque ancorato al periodo iniziale della storia della stilografica, della quale ha contribuito alla diffusione ed evoluzione, ed in particolare all'inizio del '900, quando la [[Holland]] si distinse nella ricerca di nuovi [[Caricamento|sistemi di riempimento]]. |
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− | Le penne prodotte dalla [[Holland]] erano, nel periodo d'oro dell'azienda, all'avanguardia rispetto agli altri produttori, essa però operò sempre a livello locale, affidandosi ad una rete di rivenditori (fra cui spicca ''George Stafford [[Parker]]'', fondatore della ben più famosa ditta omonima) e rimase indietro nello sviluppo rispetto ai suoi concorrenti dell'epoca. Già negli anni '20 l'azienda si limitava a seguire le tendenze, e attraversò con grandi difficoltà gli anni della grande depressione. Dopo gli anni '30 la qualità delle sue penne diminuì progressivamente, e nel 1950, con la morte dell'ultimo figlio del fondatore, la [[Holland]] chiuse definitavamente i battenti. | + | Le penne prodotte dalla [[Holland]] erano, nel periodo d'oro dell'azienda, all'avanguardia rispetto agli altri produttori, essa però operò sempre a livello locale, affidandosi ad una rete di rivenditori (fra cui spicca ''George Safford [[Parker]]'', fondatore della ben più famosa ditta omonima) e rimase indietro nello sviluppo rispetto ai suoi concorrenti dell'epoca. Già negli anni '20 l'azienda si limitava a seguire le tendenze, e attraversò con grandi difficoltà gli anni della grande depressione. Dopo gli anni '30 la qualità delle sue penne diminuì progressivamente, e nel 1950, con la morte dell'ultimo figlio del fondatore, la [[Holland]] chiuse definitavamente i battenti. |
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| == Storia == | | == Storia == |
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| Le notizie storiche sulle produzioni iniziali sono molto scarse, ed per tutta prima parte del decennio del 1870 si hanno soltanto evidenze di pubblicità relative a pennini d'oro e cannucce. Le prime notizie della commercializzazione di penne risale al 1879, con la produzione di stilografiche pubblicizzate su riviste scientifiche e letterarie, con lo slogan: ''“We have no record of any fountain pen having been offered to the public before the John Holland fountain pen”''.<ref>''non ci sono notizie di silografiche offerte al pubblico prime delle penne della John Holland''</ref> | | Le notizie storiche sulle produzioni iniziali sono molto scarse, ed per tutta prima parte del decennio del 1870 si hanno soltanto evidenze di pubblicità relative a pennini d'oro e cannucce. Le prime notizie della commercializzazione di penne risale al 1879, con la produzione di stilografiche pubblicizzate su riviste scientifiche e letterarie, con lo slogan: ''“We have no record of any fountain pen having been offered to the public before the John Holland fountain pen”''.<ref>''non ci sono notizie di silografiche offerte al pubblico prime delle penne della John Holland''</ref> |
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− | La diffusione iniziale delle penne della [[Holland]] avveniva attraverso una rete di rivenditori, agenti e commessi viaggiatori, fra i quali spicca il nome di ''George Stafford [[Parker]]'', che darà inizio alla sua attività proprio migliorando un alimentatore di una [[Holland]]. Nel 1889 l'azienda diventò società di capitali, in questo periodo probabilmente la [[Holland]] era il principale produttore di penne stilografiche presente sul mercato, e nel decennio del 1990 venne effettuata una campagna promoziale a livello nazionale. | + | La diffusione iniziale delle penne della [[Holland]] avveniva attraverso una rete di rivenditori, agenti e commessi viaggiatori, fra i quali spicca il nome di ''George Safford [[Parker]]'', che darà inizio alla sua attività proprio migliorando un alimentatore di una [[Holland]]. Nel 1889 l'azienda diventò società di capitali, in questo periodo probabilmente la [[Holland]] era il principale produttore di penne stilografiche presente sul mercato, e nel decennio del 1990 venne effettuata una campagna promoziale a livello nazionale. |
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| All'inizio del secolo la [[Holland]] si distinse per la ricerca nel campo dei [[sistemi di caricamento]], le prime penne a caricamento automatico si fanno risalire all'incirca 1905, con l'introduzione dello [[sleeve filler]] per il modello [[Eureka]], l'anno successivo l'azienda introdusse il [[pull filler]], che restò in produzione fino al 1918. Infine dal 1908 circa venne introdotto l'[[hatchet filler]], che restò in produzione fino al 1919. Dal 1920, e per tutta la sua produzione successiva, l'azienda utilizzò il [[caricamento a levetta]]. | | All'inizio del secolo la [[Holland]] si distinse per la ricerca nel campo dei [[sistemi di caricamento]], le prime penne a caricamento automatico si fanno risalire all'incirca 1905, con l'introduzione dello [[sleeve filler]] per il modello [[Eureka]], l'anno successivo l'azienda introdusse il [[pull filler]], che restò in produzione fino al 1918. Infine dal 1908 circa venne introdotto l'[[hatchet filler]], che restò in produzione fino al 1919. Dal 1920, e per tutta la sua produzione successiva, l'azienda utilizzò il [[caricamento a levetta]]. |