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In the postwar period were produced the [[Montegrappa 2xx|200]], [[Montegrappa 3xx|300]] e [[Montegrappa 4xx|400]] series. In 1946 a fire partially destroyed the buildings, with some negative effects: the celluloid pens production was limited, and the [[Montegrappa]] focused in the production of metal overlays and in the use of injection plastic for pens. In 1947 the company was refounded as ''"Elmo - Montegrappa s.n.c."'' and in 1951 became the  ''"Fabbrica Penne Stilografiche Elmo Montegrappa s.r.l."''.  

In the postwar period were produced the [[Montegrappa 2xx|200]], [[Montegrappa 3xx|300]] e [[Montegrappa 4xx|400]] series. In 1946 a fire partially destroyed the buildings, with some negative effects: the celluloid pens production was limited, and the [[Montegrappa]] focused in the production of metal overlays and in the use of injection plastic for pens. In 1947 the company was refounded as ''"Elmo - Montegrappa s.n.c."'' and in 1951 became the  ''"Fabbrica Penne Stilografiche Elmo Montegrappa s.r.l."''.  

La produzione degli anni '50 vide la progressiva sostituzione della celluloide con la plastica a stampo, rimanendo la prima utilizzata soltanto per la produzione di penne economiche in color madreperla o a avorio, allora molto utilizzate come tipico regalo di Prima Comunione. In questo periodo venne anche effettuato il passaggio al [[caricamento a cartuccia]].

The production of the '50s saw the gradual replacement of celluloid with injection plastic models, celluloid remained used only for the economic production of pens in pearl or ivory colors, then widely used as a typical gift for the First Communion. During this period was also made the move to [[cartridge filler]].

Non sono a conoscenza dell'autore dati storici precisi per quanto riguarda il periodo dagli anni '60 ad oggi, l'azienda è rimasta però sul mercato, e negli anni '90 si segnalava come uno dei migliori produttori di penne in metallo o argento. Nel 2000 l'azienda è stata acquistata dal gruppo [http://en.wikipedia.org/wiki/Richemont Richemont] (lo stesso proprietario di [[Montblanc]]) per essere ri-acquisita a fine 2009 dalla famiglia Aquila.  

Non sono a conoscenza dell'autore dati storici precisi per quanto riguarda il periodo dagli anni '60 ad oggi, l'azienda è rimasta però sul mercato, e negli anni '90 si segnalava come uno dei migliori produttori di penne in metallo o argento. Nel 2000 l'azienda è stata acquistata dal gruppo [http://en.wikipedia.org/wiki/Richemont Richemont] (lo stesso proprietario di [[Montblanc]]) per essere ri-acquisita a fine 2009 dalla famiglia Aquila.