Modifiche

Jump to navigation Jump to search
nessun oggetto della modifica
Riga 9: Riga 9:     
== Storia ==
 
== Storia ==
 +
 +
La [[Pilot]] venne fondata nel 1918 a Tokyo da ''Ryosuke Namiki'' e ''Matsuo Wada'' con il nome di ''Namiki Manufacturing Company''. ''Ryosuke Namiki'' insegnava al Tokyo Mercantile Marine College ma già dal 1915 aveva iniziato una produzione di pennini per sfruttare una miniera di iridio da lui stesso trovate nell'Hokkaido; in cerca di espansione riuscì a convincere l'amico ''Matsuo Wada'', presidente di una ditta produttrice di ghiaccio ad unirsi a lui e finanziare la produzione di penne stilografiche.
    
[[Image:Pilot-Istruzioni-Fronte.jpg|thumb|Foglietto di istruzioni di una [[Pilot-Namiki|Pilot]] ]]
 
[[Image:Pilot-Istruzioni-Fronte.jpg|thumb|Foglietto di istruzioni di una [[Pilot-Namiki|Pilot]] ]]
  −
La [[Pilot]] venne fondata nel 1918 a Tokyo da ''Ryosuke Namiki'' e ''Matsuo Wada'' con il nome di ''Namiki Manufacturing Company''. ''Ryosuke Namiki'' insegnava al Tokyo Mercantile Marine College ma già dal 1915 aveva iniziato una produzione di pennini per sfruttare una miniera di iridio da lui stesso trovate nell'Hokkaido; in cerca di espansione riuscì a convincere l'amico ''Matsuo Wada'', presidente di una ditta produttrice di ghiaccio ad unirsi a lui e finanziare la produzione di penne stilografiche.
      
I due soci, che pare condividessero la passione per il mare, scelsero per le proprie penne il marchio [[Pilot]], con un chiaro riferimento ai capitani delle navi, ed adottarono come logo una ciambella di salvataggio. C'é da considerare però che all'epoca il principale produttore di stilografiche era la [[Sailor]], e non è del tutto da escludere che il nome sia stato scelto anche come risposta ed affermazione di superiorità rispetto al marchio concorrente.
 
I due soci, che pare condividessero la passione per il mare, scelsero per le proprie penne il marchio [[Pilot]], con un chiaro riferimento ai capitani delle navi, ed adottarono come logo una ciambella di salvataggio. C'é da considerare però che all'epoca il principale produttore di stilografiche era la [[Sailor]], e non è del tutto da escludere che il nome sia stato scelto anche come risposta ed affermazione di superiorità rispetto al marchio concorrente.
Riga 24: Riga 24:  
Ma nonostante la verniciatura alleviasse il problema, esso si ripresentava regolarmente solo su tempi un po' più lunghi. La [[Pilot]] però continuò ad effettuare ricerche e nel 1925 venne finalmente trovata la soluzione, che portò al brevetto di un nuovo materiale, denominato ''Laccanite'' (o ''Laconite''). Il procedimento produttivo prevedeva di far ruotare al tornio ad alta velocità i fusti di ebanite, applicandovi delle strisce di feltro imbevute di lacca, così che per il calore della frizione questa penetrasse in profondità.  
 
Ma nonostante la verniciatura alleviasse il problema, esso si ripresentava regolarmente solo su tempi un po' più lunghi. La [[Pilot]] però continuò ad effettuare ricerche e nel 1925 venne finalmente trovata la soluzione, che portò al brevetto di un nuovo materiale, denominato ''Laccanite'' (o ''Laconite''). Il procedimento produttivo prevedeva di far ruotare al tornio ad alta velocità i fusti di ebanite, applicandovi delle strisce di feltro imbevute di lacca, così che per il calore della frizione questa penetrasse in profondità.  
   −
Il nuovo materiale restava stabile e brillante anche dopo molti mesi di esposizione al sole, ed essendo molto duro risultava estremamente resistente rispetto ai graffi ed all'usura. Nel giro di un anno la [[Pilot]] riuscì a vendere più penne in ''[[Laccanite]]'' di quante ne avesse vendute in totale fino ad allora. Questo pose le basi per il successo dell'azienda, che si portò in vetta al mercato giapponese, fino ad allora dominato dalla [[Sailor]], dalla[[Swan]] e dalla [[San-essu]].
+
Il nuovo materiale restava stabile e brillante anche dopo molti mesi di esposizione al sole, ed essendo molto duro risultava estremamente resistente rispetto ai graffi ed all'usura. Nel giro di un anno la [[Pilot]] riuscì a vendere più penne in ''[[Laccanite]]'' di quante ne avesse vendute in totale fino ad allora. Questo pose le basi per il successo dell'azienda, che si portò in vetta al mercato giapponese, fino ad allora dominato dalla [[Sailor]], dalla [[Swan]] e dalla [[San-essu]].
    
La [[Pilot]] cercò anche, grazie al nuovo materiale che era nettamente superiore all'ebanite, di espandersi sul mercato internazionale ottenendo brevetti sia negli Stati Uniti che in Inghilterra, ma si dovette scontrare con l'avvento della celluloide che nello stesso periodo venne adottata dai principali produttori americani, per cui il nuovo materiale non ebbe il successo che avrebbe potuto ottenere solo pochi anni prima.<ref>ancorché non nel mondo delle penne, [http://www.pentrace.net/penbase/Data_Returns/full_article.asp?id=294&tname=Ron+Dutcher+on+Pens viene riportato] che il materiale riscosse l'interesse, per le sue migliori caratteristiche di isolante elettrico, della General Electric</ref>  
 
La [[Pilot]] cercò anche, grazie al nuovo materiale che era nettamente superiore all'ebanite, di espandersi sul mercato internazionale ottenendo brevetti sia negli Stati Uniti che in Inghilterra, ma si dovette scontrare con l'avvento della celluloide che nello stesso periodo venne adottata dai principali produttori americani, per cui il nuovo materiale non ebbe il successo che avrebbe potuto ottenere solo pochi anni prima.<ref>ancorché non nel mondo delle penne, [http://www.pentrace.net/penbase/Data_Returns/full_article.asp?id=294&tname=Ron+Dutcher+on+Pens viene riportato] che il materiale riscosse l'interesse, per le sue migliori caratteristiche di isolante elettrico, della General Electric</ref>  
Riga 99: Riga 99:  
* [http://www.vintagepens.net/articles.html#pocket Articolo] sulle penne ''[[Maki-e]]''
 
* [http://www.vintagepens.net/articles.html#pocket Articolo] sulle penne ''[[Maki-e]]''
    +
== Note ==
 +
</references>
    
[[Category:Marche]]
 
[[Category:Marche]]

Menu di navigazione