| Durante la seconda guerra mondiale come gran parte delle industrie americane, la ''Sheaffer'' partecipò alla produzione di armi. Dopo la guerra la produzione riprese ed anche la ''Sheaffer'' partecipò alla corsa verso il nuovo fenomeno della penna a sfera. Lo sviluppo delle penne stilografiche comunque non venne interrotto, venne introdotto il nuovo modello [[Tuckaway]], dalla caratteristica clip e la ditta iniziò a produrre penne in resina plastica, il nuovo materiale portato alla ribalta dalla [[51]], che andò a sostituire progressivamente la celluloide. | | Durante la seconda guerra mondiale come gran parte delle industrie americane, la ''Sheaffer'' partecipò alla produzione di armi. Dopo la guerra la produzione riprese ed anche la ''Sheaffer'' partecipò alla corsa verso il nuovo fenomeno della penna a sfera. Lo sviluppo delle penne stilografiche comunque non venne interrotto, venne introdotto il nuovo modello [[Tuckaway]], dalla caratteristica clip e la ditta iniziò a produrre penne in resina plastica, il nuovo materiale portato alla ribalta dalla [[51]], che andò a sostituire progressivamente la celluloide. |
− | Negli anni seguenti la ''Sheaffer'' continuò la sua attività innovativa introducendo nel 1949 un nuovo sistema di caricamento a depressione, il ''[[Caricamento#Touchdown|Touchdown]]'', su tutte le sue nuove penne, l'anno successivo vide il lancio della linea [[TM]] (da ''Thin Model''), chiamata così per la sua forma slanciata, caratterizzata da un corpo molto sottile. Questa divenne comunque più conosciuta con il nome del nuovo sistema di caricamento, lo ''[[Caricamento#snorkel|Snorkel]]'', introdotto nel 1952, uno dei più sofisticati mai creati, che consentiva di caricare la penna attraverso un tubicino (lo ''Snorkel'' appunto). | + | Negli anni seguenti la ''Sheaffer'' continuò la sua attività innovativa introducendo nel 1949 un nuovo sistema di caricamento a depressione, il ''[[Caricamento#Touchdown|Touchdown]]'', su tutte le sue nuove penne, l'anno successivo vide il lancio della linea [[TM]] (da ''Thin Model''), chiamata così per la sua forma slanciata, caratterizzata da un corpo molto sottile. Questa divenne comunque più conosciuta nel successivo modello [[Snorkel Pen]] ottenuto dal nome del nuovo sistema di caricamento, lo ''[[Caricamento#snorkel|Snorkel]]'', introdotto nel 1952, uno dei più sofisticati mai creati, che consentiva di caricare la penna attraverso un tubicino (lo ''Snorkel'' appunto). |
− | Negli anni successivi la ''Sheaffer'' ha continuato ad essere protagonista nel mondo delle penne, dando vita ad altri modelli di successo, e restando uno dei leader di mercato ed una delle marche di penne più famose. | + | Negli anni successivi la ''Sheaffer'' ha continuato ad essere protagonista nel mondo delle penne, dando vita ad altri modelli di successo, come la [[PFM]] a [[pennino intarsiato]] del 1959, e molti altri modelli minori, entrando anche sul mercato delle penne a sfera con buoni risultati. Questo le ha consentito di restare fra i leader di mercato ed è una delle marche di penne più famose attiva ancor oggi. |