Una volta svitato il gruppo filettato si può procedere con l'estrazione dell'albero. Per fare ciò è necessario operare dall'interno del fusto spingendo l'albero fuori posteriormente al fusto. Non è consigliabile afferrare e tirare l'albero esternamente: i diaframmi pietrificati e solidificati possono fare da collante tra gruppo di caricamento e fusto, rendendo estremamente facile spezzare l'albero, specialmente se in celluloide. Per l'estrazione esiste anche uno strumento apposito (''vacumatic pump ejector''),<ref>dovrei averne un esemplare ma è solo un cilindretto di legno svasato in testa, appena trovo il tempo lo fotografo.</ref> ma in generale basta utilizzare un tubo di ottone (o plastica) con i bordi levigati leggermente più piccolo del fusto o una [http://it.wikipedia.org/wiki/Spina_%28meccanica%29 spina] (Fig. 4).<ref>QUI SAREBBE OPPORTUNO DARE UN DIAMETRO ORIENTATIVO DEL TUBETTO, MAGARI QUELLO DELLA FOTO O IL MASSIMO DIAMETRO INTERNO DEL FUSTO</ref> | Una volta svitato il gruppo filettato si può procedere con l'estrazione dell'albero. Per fare ciò è necessario operare dall'interno del fusto spingendo l'albero fuori posteriormente al fusto. Non è consigliabile afferrare e tirare l'albero esternamente: i diaframmi pietrificati e solidificati possono fare da collante tra gruppo di caricamento e fusto, rendendo estremamente facile spezzare l'albero, specialmente se in celluloide. Per l'estrazione esiste anche uno strumento apposito (''vacumatic pump ejector''),<ref>dovrei averne un esemplare ma è solo un cilindretto di legno svasato in testa, appena trovo il tempo lo fotografo.</ref> ma in generale basta utilizzare un tubo di ottone (o plastica) con i bordi levigati leggermente più piccolo del fusto o una [http://it.wikipedia.org/wiki/Spina_%28meccanica%29 spina] (Fig. 4).<ref>QUI SAREBBE OPPORTUNO DARE UN DIAMETRO ORIENTATIVO DEL TUBETTO, MAGARI QUELLO DELLA FOTO O IL MASSIMO DIAMETRO INTERNO DEL FUSTO</ref> |