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| == Storia == | | == Storia == |
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− | La [[Sailor]] venne fondata nel 1911 a Koze, una città portuale nella regione di Hiroshima da ''Kyugoro Sakata'' con il nome di ''Sakata Seisakusho Co.'' L'azienda produceva inizialmente munizioni per la marina ma si dice che Sakata, entrato in contatto con una stilografica che gli venne mostrata da un marinaio inglese decise di produrre lui stesso quell'oggetto. Inizialmente, forse per rendere omaggio a chi aveva dato l'idea, l'azienda adottò un logo costituito da un marinaio seduto su un'ancora. | + | La [[Sailor]] venne fondata nel [[1911]] a Koze, una città portuale nella regione di Hiroshima da ''Kyugoro Sakata'' con il nome di ''Sakata Seisakusho Co.'' L'azienda produceva inizialmente munizioni per la marina ma si dice che Sakata, entrato in contatto con una stilografica che gli venne mostrata da un marinaio inglese decise di produrre lui stesso quell'oggetto. Inizialmente, forse per rendere omaggio a chi aveva dato l'idea, l'azienda adottò un logo costituito da un marinaio seduto su un'ancora. |
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| Le prime penne create dall'azienda erano con [[caricamento a contagocce]], e restarono tali fino a ben oltre gli anni '20, nonostante il [[caricamento a levetta]] fosse ben noto, per i problemi connessi al degrado dei sacchetti di gomma che nel clima umido e caldo del Giappone era particolarmente forte. Le penne erano prevalentemente modelli [[flat top]] abbastanza simili alle [[Duofold]], recanti il logo del marinaio sull'ancora e la scritta ''Sailor'' in inglese. Negli anni venti, imitando la [[Sheaffer]] per la sua garanzia [[Lifetime]], venne anche introdotto un pallino rosso sul cappuccio per indicare la garanzia a vita. | | Le prime penne create dall'azienda erano con [[caricamento a contagocce]], e restarono tali fino a ben oltre gli anni '20, nonostante il [[caricamento a levetta]] fosse ben noto, per i problemi connessi al degrado dei sacchetti di gomma che nel clima umido e caldo del Giappone era particolarmente forte. Le penne erano prevalentemente modelli [[flat top]] abbastanza simili alle [[Duofold]], recanti il logo del marinaio sull'ancora e la scritta ''Sailor'' in inglese. Negli anni venti, imitando la [[Sheaffer]] per la sua garanzia [[Lifetime]], venne anche introdotto un pallino rosso sul cappuccio per indicare la garanzia a vita. |
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| Durante il periodo bellico, non è chiaro se per motivazioni patriottiche o per altri motivi, la scritta inglese venne sostituita dalla traslitterazione in katakana (l'alfabeto fonetico giapponese). Dopo la guerra venne ripresa l'ordinaria scritta in inglese. | | Durante il periodo bellico, non è chiaro se per motivazioni patriottiche o per altri motivi, la scritta inglese venne sostituita dalla traslitterazione in katakana (l'alfabeto fonetico giapponese). Dopo la guerra venne ripresa l'ordinaria scritta in inglese. |
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− | Nel periodo post bellico, a partire dal 1948 fino al 1956, venne anche realizzata una interessante produzione di penne in [[celluloide]] realizzate in colori estremamente vividi e con una grandissima varietà di lavorazioni. Nel 1948 venne introdotto il modello [[Parley Line]] una delle penne più ricercate per la sua linea futuristica che richiama la grafica delle avventure spaziali dell'epoca. | + | Nel periodo post bellico, a partire dal [[1948]] fino al [[1956]], venne anche realizzata una interessante produzione di penne in [[celluloide]] realizzate in colori estremamente vividi e con una grandissima varietà di lavorazioni. Nel 1948 venne introdotto il modello [[Parley Line]] una delle penne più ricercate per la sua linea futuristica che richiama la grafica delle avventure spaziali dell'epoca. |
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| Un altro modello interessante è la [[Sailor Magna]] della metà degli anni '60, dotata di una carenatura d'acciaio che copre parzialmente il pennino. | | Un altro modello interessante è la [[Sailor Magna]] della metà degli anni '60, dotata di una carenatura d'acciaio che copre parzialmente il pennino. |
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− | Un modello particolarmente interessante, e molto innovativo rispetto al resto della produzione dell'azienda, è la [[Trident]], immessa sul mercato nel 1983. Si tratta di una penna unica nel suo genere perché realizzata con tre pennini sovrapposti a piramide che consentono una scrittura in qualunque direzione ed angolo. Nonostante la sua particolarità, la penna soffre di una relativa facilità di occlusione, che la rendeva poco usabile. Per questo è stata prodotta per poco tempo ed oggi è abbastanza ricercata dai collezionisti. | + | Un modello particolarmente interessante, e molto innovativo rispetto al resto della produzione dell'azienda, è la [[Trident]], immessa sul mercato nel [[1983]]. Si tratta di una penna unica nel suo genere perché realizzata con tre pennini sovrapposti a piramide che consentono una scrittura in qualunque direzione ed angolo. Nonostante la sua particolarità, la penna soffre di una relativa facilità di occlusione, che la rendeva poco usabile. Per questo è stata prodotta per poco tempo ed oggi è abbastanza ricercata dai collezionisti. |
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− | L'azienda è sempre rimasta attiva nella produzione di stilografiche, pur non essendo caratterizzata per la produzione di linee particolarmente originali, seguendo in genere le tendenze stilistiche dettate da altro, ha sempre protuto contare il suo maggiore punto di forza, la qualità dei pennini e il perfetto funzionamento delle sue penne, che la rendono ancora oggi uno dei principali produttori presenti sul mercato. | + | L'azienda è sempre rimasta attiva nella produzione di stilografiche, pur non essendo caratterizzata per la produzione di linee particolarmente originali, seguendo in genere le tendenze stilistiche dettate da altro, ha sempre potuto contare il suo maggiore punto di forza, la qualità dei pennini e il perfetto funzionamento delle sue penne, che la rendono ancora oggi uno dei principali produttori presenti sul mercato. |
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| | 1911 || Nascita della [[Sailor]] con il nome di ''Sakata Seisakusho Co.'' | | | 1911 || Nascita della [[Sailor]] con il nome di ''Sakata Seisakusho Co.'' |
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| | 1956 || Fine produzione penne in celluloide | | | 1956 || Fine produzione penne in celluloide |
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− | | [[Maki-e]] || || ???
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| ==Riferimenti esterni== | | ==Riferimenti esterni== |
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| * http://www.sailor.co.jp/EXPORT/index.html, il sito ufficiale | | * http://www.sailor.co.jp/EXPORT/index.html, il sito ufficiale |
| * http://www.pentrace.net/penbase/Data_Returns/full_article.asp?id=307&tname=Ron+Dutcher+on+Pens | | * http://www.pentrace.net/penbase/Data_Returns/full_article.asp?id=307&tname=Ron+Dutcher+on+Pens |
| * http://www.stutler.cc/pens/trident/trident.html | | * http://www.stutler.cc/pens/trident/trident.html |
| + | ==Note== |
| + | <references/> |
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| [[Category:Marche]] | | [[Category:Marche]] |
| [[Category:Giappone]] | | [[Category:Giappone]] |