| Ma la caratteristica più significativa del nuovo modello, che rimarrà in tutta la successiva produzione dell'azienda è il rivoluzionario sistema di [[caricamento a fisarmonica]] una peculiare variante di [[caricamento a sfiatatoio]] che le consentiva una grandissima capacità di inchiostro, realizzato con netto anticipo rispetto agli equivalenti americani, e ben prima del successo della [[Vacumatic]] della [[Parker]]. Questo sistema, insieme al pennino rientrante, venne usato dal [[1933]] nel nuovo modello [[Stylomine 303B|303B]], prodotto in tre versioni, e il modello [[Stylomine 303B|303B]], senza pennino rientrante, ma che oltre alle tre versioni precedenti venne realizzato anche in una dimensione sufficientemente grande da farla denominare [[Mastodonte]]. | | Ma la caratteristica più significativa del nuovo modello, che rimarrà in tutta la successiva produzione dell'azienda è il rivoluzionario sistema di [[caricamento a fisarmonica]] una peculiare variante di [[caricamento a sfiatatoio]] che le consentiva una grandissima capacità di inchiostro, realizzato con netto anticipo rispetto agli equivalenti americani, e ben prima del successo della [[Vacumatic]] della [[Parker]]. Questo sistema, insieme al pennino rientrante, venne usato dal [[1933]] nel nuovo modello [[Stylomine 303B|303B]], prodotto in tre versioni, e il modello [[Stylomine 303B|303B]], senza pennino rientrante, ma che oltre alle tre versioni precedenti venne realizzato anche in una dimensione sufficientemente grande da farla denominare [[Mastodonte]]. |
− | E' di particolare interesse poi lo sviluppo del modello [[Stylomine 303D|303D]], dotato di pennino carenato, forse il primo mai prodotto, il relativo brevetto ({{Cite patent|FR|850525}}) infatti è del [[1938]] ed anticipa di vari mesi il corrispondente brevetto ({{Cite patent|US|2223541}}) della [[Parker]] che l'azienda sembra aver di nuovo battuto sul tempo in termini di innovazione. In questo caso comunque non sono note date esatte per la comparsa del modello sul mercato, che in alcuni casi viene riportata come molto più tarda.<ref>secondo quanto riportato in [http://web.archive.org/web/20081111115149/http://www.stylos-francais.fr/stylomine3.php questo articolo] l'introduzione sarebbe del 1947.</ref> | + | E' di particolare interesse poi lo sviluppo del modello [[Stylomine 303D|303D]], dotato di pennino carenato, forse il primo mai prodotto, il relativo brevetto ({{Cite patent|FR|850525}}) infatti è del [[1938]] ed anticipa di vari mesi il corrispondente brevetto ({{Cite patent|US|2223541}}) della [[Parker]] che l'azienda sembra aver di nuovo battuto sul tempo in termini di innovazione, ma l'azienda aveva comunque brevettato penne a pennino coperto fin dal 1932 ({{Cite patent|FR|750689}}). In questo caso comunque non sono note date esatte per la comparsa del modello sul mercato, che in alcuni casi viene riportata come molto più tarda.<ref>secondo quanto riportato in [http://web.archive.org/web/20081111115149/http://www.stylos-francais.fr/stylomine3.php questo articolo] l'introduzione sarebbe del 1947.</ref> |
| Nel [[1937]] circa<ref>questo è quanto riportato in [http://web.archive.org/web/20081111115149/http://www.stylos-francais.fr/stylomine3.php questo articolo] ma l'uso di materie plastiche lascia la cosa incerta.</ref> venne lanciato il modello [[Stylomine 303V|303V]] (la data comunque è alquanto incerta), che adottava il [[caricamento a fisarmonica]] ed un nuovo stile svasato e l'uso di un corpo in materiale plastico (cosa che fa sospettare una apparizione più tarda). | | Nel [[1937]] circa<ref>questo è quanto riportato in [http://web.archive.org/web/20081111115149/http://www.stylos-francais.fr/stylomine3.php questo articolo] ma l'uso di materie plastiche lascia la cosa incerta.</ref> venne lanciato il modello [[Stylomine 303V|303V]] (la data comunque è alquanto incerta), che adottava il [[caricamento a fisarmonica]] ed un nuovo stile svasato e l'uso di un corpo in materiale plastico (cosa che fa sospettare una apparizione più tarda). |