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[[Gold Starry]] was one of the first French companies to use the [[celluloid]] getting excellent quality colored pens with vibrant colors and with gold plated finish and gold nibs, able to compete with imported American  pens. Around [[1929]] the earlier models were discontinued and a new range of [[celluloid]] pens was launched, in black, red and white marble, lapis blue, cardinal red, green jade and jasper. There were also made ​some solid gold pens.  

[[Gold Starry]] was one of the first French companies to use the [[celluloid]] getting excellent quality colored pens with vibrant colors and with gold plated finish and gold nibs, able to compete with imported American  pens. Around [[1929]] the earlier models were discontinued and a new range of [[celluloid]] pens was launched, in black, red and white marble, lapis blue, cardinal red, green jade and jasper. There were also made ​some solid gold pens.  

Nel [[1931]], con la ricerca di un sistema di riempimento che consentisse una maggiore capacità di inchiostro, venne prodotto un particolare modello, la [[Rapex]], con [[caricamento a torsione]], che però ebbe poco successo per la delicatezza del sistema, ed è pertanto piuttosto rara. Nel [[1933]] a ''Maurice Jandelle'' subentrò ''M. Perouse'', un dirigente della ditta ''Viala Lilliput'' che produceva penne di lusso in oro e argento smaltato, che vennero realizzate anche dalla [[Gold Starry]]. Inoltre con l'affermarsi dello stile ''[[streamlined]]'' introdotto dalla [[Balance]] negli anni '30 anche la produzione della [[Gold Starry]] passò dalle forme squadrate degli anni '20 a linee affusolate. Restava distintivo del marchio la clip, di forma scalettata e terminante a freccia.

In [[1931]], with the search for a filling system that would allow a greater ink capacity, a particular model, the [[Rapex]], was produced a [[twist filler]], which, however, had little success for the delicacy of the system, and therefore is rather rare. In [[1933]] in ''Maurice Jandelle'' was replaced by '' M. Perouse'', an executive of the company ''Viala Lilliput'', producer of luxury pens in gold and silver enamel, which were also made ​​by the [[Gold Starry]]. In addition, with the emergence of the ''[[streamlined]]'' style introduced by [[Balance]], in the '30s the production of the [[Gold Starry]] passed from square shapes of the 20s to sleek lines. There remained the distinctive mark of the clip, jagged shaped and ending in a arrow.

Durante la guerra l'azienda subì le ovvie difficoltà affrontate anche da tutte le concorrenti, con forse l'aggravante di dover sostenere un marchio anglofono. Nel dopoguerra la produzione venne aumentata, a scapito purtroppo della qualità, che rimase comunque accettabile, ma non all'altezza del periodo migliore dell'azienda. Come gli altri produttori la [[Gold Starry]] subì pesantemente la crisi dovuta all'introduzione della penna a sfera, a cui cercò di reagire con la costruzione di stilografiche con [[caricamento a cartuccia]] e partecipando nel [[1959]] al consorzio per la produzione della [[Visor Pen]].   

Durante la guerra l'azienda subì le ovvie difficoltà affrontate anche da tutte le concorrenti, con forse l'aggravante di dover sostenere un marchio anglofono. Nel dopoguerra la produzione venne aumentata, a scapito purtroppo della qualità, che rimase comunque accettabile, ma non all'altezza del periodo migliore dell'azienda. Come gli altri produttori la [[Gold Starry]] subì pesantemente la crisi dovuta all'introduzione della penna a sfera, a cui cercò di reagire con la costruzione di stilografiche con [[caricamento a cartuccia]] e partecipando nel [[1959]] al consorzio per la produzione della [[Visor Pen]].