| Only in [[1952]] the company put on the market the first pen marked [[Lamy]], the [[Lamy 27]] model, with [[piston filler]] and demi-covered nib, tapered shapes with a style that is reminiscent of the [[Parker 51]], which at that time saw countless imitators. Despite the similarity, the [[Lamy 27]] was a pen with its own clear personality, and presented considerable technical innovation, like the particular feeder, referred to as ''[[Tintomatic]]'', which is still used today for its characteristic to ensure a constant flow of ink despite changes in temperature and pressure, thanks to the micro inlays around the feed. | | Only in [[1952]] the company put on the market the first pen marked [[Lamy]], the [[Lamy 27]] model, with [[piston filler]] and demi-covered nib, tapered shapes with a style that is reminiscent of the [[Parker 51]], which at that time saw countless imitators. Despite the similarity, the [[Lamy 27]] was a pen with its own clear personality, and presented considerable technical innovation, like the particular feeder, referred to as ''[[Tintomatic]]'', which is still used today for its characteristic to ensure a constant flow of ink despite changes in temperature and pressure, thanks to the micro inlays around the feed. |
− | Nel [[1966]] l'azienda creò quello che viene considerato il suo capolavoro, la [[Lamy 2000]]. Per la realizzazione di questa penna la [[Lamy]] si rivolse a '' [[Designed by::http://de.wikipedia.org/wiki/Gerd_A._Müller|Gerd A. Müller]]'' un famoso designer industriale che seguiva i dettami stilistici della [http://it.wikipedia.org/wiki/Bauhaus Bauhaus], per cui la forma segue dalla funzione. La penna venne realizzata in [[Makrolon]], una resina plastica di policarbonato rinforzata con fibre di vetro, un materiale per l'epoca rivoluzionario. Dotata di [[caricamento a stantuffo]] la penna viene considerata uno dei migliori esempi di design moderno per la semplicità delle linee e la funzionalità della realizzazione.
| + | In [[1966]] the company created what is considered its masterpiece, the [[Lamy 2000]]. For the realization of this pen the [[Lamy]] turned to ''Gerd A. Müller'' a famous industrial designer who followed the [http://it.wikipedia.org/wiki/Bauhaus Bauhaus] stylistic movement for which the shape follows the function. The pen was made in [[Makrolon]], a polycarbonate plastic resin reinforced with glass fibers, a revolutionary material for the epoch. Equipped with a [[piston filler]] the pen is considered one of the best examples of modern design for the simplicity of the lines and the functionality of the realization. |
| Negli anni successivi la [[Lamy]] ha sempre mantenuto una costante ricerca nello stile e nella realizzazione penne funzionali e robuste. Senza puntare alla ricerca dell'oggetto di lusso esclusivo (dal costo proibitivo), ma senza neanche scadere nella cultura dell'usa e getta al minimo costo (e valore) possibile, la [[Lamy]] è riuscita a restare sul mercato degli strumenti di scrittura proprio grazie alla sua capacità di creare penne di design moderno e di elevata qualità costruttiva, ed oggi risulta essere il principale produttore tedesco di articoli da scrittura. | | Negli anni successivi la [[Lamy]] ha sempre mantenuto una costante ricerca nello stile e nella realizzazione penne funzionali e robuste. Senza puntare alla ricerca dell'oggetto di lusso esclusivo (dal costo proibitivo), ma senza neanche scadere nella cultura dell'usa e getta al minimo costo (e valore) possibile, la [[Lamy]] è riuscita a restare sul mercato degli strumenti di scrittura proprio grazie alla sua capacità di creare penne di design moderno e di elevata qualità costruttiva, ed oggi risulta essere il principale produttore tedesco di articoli da scrittura. |