Nel [[1942]] la produzione della [[Ibis]] venne fermata, e dal [[1944]] al [[1947]] la produzione venne completamente interrotta per la guerra. La [[Pelikan]] non subì danni significativi ma produzione dopo la guerra ripartì molto lentamente, le fabbriche estere o vennero chiuse o furono espropriate, ci sono comunque tracce di tentativi di creare una produzione autonoma da parte della filiale svizzera. Nel 1946 ancora le linee di produzione non erano state ristabilite ed i macchinari dovevano essere finiti di riparare,<ref>Dittmer e Lehman accennano al fatto che la direzione dell'azienda stava contemplando il passaggio all'uso della plastica ad iniezione, passaggio bloccato da Kovacs che vi vedeva un ulteriore ritardo nella ripresa della produzione (e nella riscossione dei relativi diritti di brevetto).</ref> ed è solo l'anno successivo che ricominciarono le consegne. | Nel [[1942]] la produzione della [[Ibis]] venne fermata, e dal [[1944]] al [[1947]] la produzione venne completamente interrotta per la guerra. La [[Pelikan]] non subì danni significativi ma produzione dopo la guerra ripartì molto lentamente, le fabbriche estere o vennero chiuse o furono espropriate, ci sono comunque tracce di tentativi di creare una produzione autonoma da parte della filiale svizzera. Nel 1946 ancora le linee di produzione non erano state ristabilite ed i macchinari dovevano essere finiti di riparare,<ref>Dittmer e Lehman accennano al fatto che la direzione dell'azienda stava contemplando il passaggio all'uso della plastica ad iniezione, passaggio bloccato da Kovacs che vi vedeva un ulteriore ritardo nella ripresa della produzione (e nella riscossione dei relativi diritti di brevetto).</ref> ed è solo l'anno successivo che ricominciarono le consegne. |