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La [[Geha]] venne fondata nel 1918 ad Hannover da Heinrich e Conrad Hartmann, il nome è l'abbreviazione di ''Gebrüder-Hartmann'' (fratelli Hartmann). L'azienda nacque specializzandosi nella produzione di materiale da cartoleria, in particolare carta, blocchi, carte copiative nastri, diventando negli anni '20 uno dei leader di mercato nella vendite postali di cancelleria.
 
La [[Geha]] venne fondata nel 1918 ad Hannover da Heinrich e Conrad Hartmann, il nome è l'abbreviazione di ''Gebrüder-Hartmann'' (fratelli Hartmann). L'azienda nacque specializzandosi nella produzione di materiale da cartoleria, in particolare carta, blocchi, carte copiative nastri, diventando negli anni '20 uno dei leader di mercato nella vendite postali di cancelleria.
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La [[Geha]] entrò nel mercato delle penne stilografiche nel 1950, con la
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La [[Geha]] entrò nel mercato delle penne stilografiche nel 1950, con la produzione di penne economiche rivolte al mercato studentesco. Le penne degli anni '50 erano dotate di [[caricamento a stantuffo]], ed equipaggiate con uno speciale serbatoio di inchiostro che consentiva di mantenere una riserva di emergenza. In seguito i modelli passarono al [[caricamento a cartuccia]], mantenendo la riserva di inchiostro grazie all'uso di due cartucce separate, come per la [[Duocart]] dell'[[Aurora]]. Negli anni '60 vennero prodotti modelli con [[inlaid nib|pennino intarsiato]] simili a quelli della [[Sheaffer]].
produzione di penne economiche rivolte al mercato studentesco. Le penne degli
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anni '50 erano dotate di [[caricamento a stantuffo]], ed equipaggiate con uno
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speciale serbatoio di inchiostro che consentiva di mantenere una riserva di
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emergenza. In seguito i modelli passarono al [[caricamento a cartuccia]],
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mantenendo la riserva di inchiostro grazie all'uso di due cartucce separate,
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come per la [[Duocart]] dell'[[Aurora]]. Negli anni '60 vennero prodotti
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===Riferimenti esterni===
 
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[[Image:Goldfink-Pencil-Istro.jpg|thumb|Istruzioni per una matita meccanica [[Goldfink]] ]]
 
[[Image:Goldfink-Pencil-Istro.jpg|thumb|Istruzioni per una matita meccanica [[Goldfink]] ]]
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Il marchio [[Goldfink]] è rimasto sul mercato all'incirca dal 1910 al 1960;
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Il marchio [[Goldfink]] è rimasto sul mercato all'incirca dal 1910 al 1960; non si tratta di una azienda produttrice di stilografiche, quanto della produzione fatta realizzare da una grossa catena di negozi di cancelleria, con sede centrale a Berlino in Friedrichstraße 77, una delle principali vie del centro.
non si tratta di una azienda produttrice di stilografiche, quanto della
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produzione fatta realizzare da una grossa catena di negozi di cancelleria, con
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sede centrale a Berlino in Friedrichstraße 77, una delle principali vie del
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La produzione più antica è costituita da modelli [[safety]] di ottima qualità
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La produzione più antica è costituita da modelli [[safety]] di ottima qualità paragonabile a quella della [[Montblanc]]; negli anni '30 un catalogo permette di avere riferimenti ad una serie di modelli: ''Wunderfüller'', caratterizzato da un particolare caricamento a [[pulsante di fondo]], in cui quest'ultimo era azionato dalla rotazione del fondello; ''Standard'' (''Sechskantkopf'') con caricamento [[safety]] e cappuccio con testina ottagonale sagomata; ''Alexander'', con caricamento [[safety]] ed estremità arrotondate secondo lo stile tedesco; ''Liebling'' con caricamento a [[pulsante di fondo]], ''Druckfüller'' con caricamento a [[pulsante di fondo]]. Oltre a questi l'azienda produceva modelli di lusso con [[overlay]] rivestimento in metalli preziosi (argento ed oro massiccio), e matite meccaniche.
paragonabile a quella della [[Montblanc]]; negli anni '30 un catalogo permette
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da un particolare caricamento a [[pulsante di fondo]], in cui quest'ultimo era
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azionato dalla rotazione del fondello; ''Standard'' (''Sechskantkopf'') con
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caricamento [[safety]] e cappuccio con testina ottagonale sagomata;
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''Alexander'', con caricamento [[safety]] ed estremità arrotondate secondo lo
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stile tedesco; ''Liebling'' con caricamento a [[pulsante di fondo]],
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''Druckfüller'' con caricamento a [[pulsante di fondo]]. Oltre a questi
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l'azienda produceva modelli di lusso con [[overlay]] rivestimento in metalli
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preziosi (argento ed oro massiccio), e matite meccaniche.
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La [[Goldfink]], che arrivò ad aprire a Berlino fino a sette negozi, ebbe il suo
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La [[Goldfink]], che arrivò ad aprire a Berlino fino a sette negozi, ebbe il suo apice negli anni '30, nel periodo di massimo splendore della capitale tedesca, divenendo uno dei principali produttori tedeschi di materiale da cancelleria; per quanto riguarda la produzione delle penne le varie parti erano realizzate dalla ''Melbi'' di Odenwald, dalla ''Columbus'' di Fürth e dalla ''[[Fend]]'' di Pforzheim. Dopo la guerra con la divisione della Germania e la perdita di rilevanza della capitale, anche l'azienda subì un declino, anche se il negozio [[Goldfink]] è ancora in attività.
apice negli anni '30, nel periodo di massimo splendore della capitale tedesca,
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divenendo uno dei principali produttori tedeschi di materiale da cancelleria;
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per quanto riguarda la produzione delle penne le varie parti erano
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realizzate dalla ''Melbi'' di Odenwald, dalla ''Columbus'' di Fürth e dalla
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''[[Fend]]'' di Pforzheim. Dopo la guerra con la divisione della Germania e la
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perdita di rilevanza della capitale, anche l'azienda subì un declino, anche se
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il negozio [[Goldfink]] è ancora in attività.
      
===Riferimenti esterni===
 
===Riferimenti esterni===
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[[Image:Haro-Instro-Ext-1951.jpg|thumb|Istruzioni per una penna [[Haro]] ]]
 
[[Image:Haro-Instro-Ext-1951.jpg|thumb|Istruzioni per una penna [[Haro]] ]]
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La [[Haro]] venne fondata nel 1926 da ''Hans Roggenbuck'' (dalle lettere iniziali del quale deriva il proprio nome) nel distretto di Pomerania. La produzione era centrata su penne di fascia economica dotate per lo più di pennino in vetro. Non è chiaro se questo sia stato introdotto per primo da questa azienda, o dalla [[Spors]] creata negli Stati Uniti dal cugino, o abbia altre origini, ma si tratta certamente del tratto distintivo della produzione di questa azienda.
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La [[Haro]] venne fondata nel 1926 da ''Hans Roggenbuck'' (dalle lettere
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iniziali del quale deriva il proprio nome) nel distretto di Pomerania a
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Frömsdorf. In seguito la produzione venne trasferita a
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Frankenstein. La produzione era centrata su penne di fascia economica dotate per lo più di pennino in vetro. Non è chiaro se questo sia stato introdotto per primo da questa azienda, o dalla [[Spors]] creata negli Stati Uniti dal cugino, o abbia altre origini, ma si tratta certamente del tratto distintivo della produzione di questa azienda.
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La produzione della [[Haro]] ebbe comunque un discreto successo, soprattutto per la caratteristica, ampiamente pubblicizzata dall'azienda, di consentire la scrittura anche su strati multipli di carta carbone. I primi modelli sono in ebanite con [[caricamento a levetta]]. La produzione è nota per proseguire anche dopo la seconda guerra mondiale, con modelli in celluloide o plastica e con [[caricamento a stantuffo]].
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La produzione della [[Haro]] ebbe un discreto successo grazie al pennino in
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vetro, soprattutto per la caratteristica, ampiamente pubblicizzata
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dall'azienda, di consentire la scrittura anche su strati multipli di carta
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carbone. Il pennino inoltre era resistente alla corrosione dell'inchiostro e
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costa molto poco, rendendo la penna economica. Lo svantaggio principale
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restava comunque, oltre la fragilità meccanica, quello di un consumo della
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punta molto più rapido, oltre ovviamente alla rigidità della scrittura.
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Le prime stilografiche prodotte erano delle [[safety]] in ebanite, di forma
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sottile e diritta, in due misure contraddistinte dalla iscrizione ''Haro I'' o
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''Haro II'' sul corpo. Per la produzione successiva, venne usato il
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[[caricamento a levetta]] quello a [[pulsante di fondo]].  Nel 1937 la
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[[Haro]], una delle prime aziende a lanciarsi nel mercato della produzione
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economica, dette vita alla pubblicazione di un giornale chiamato ''Haro-Winkle''. In questo periodo la produzione effettuata in celluloide colorata (blu, verde e perla striato nero) utilizzando il [[caricamento a stantuffo]].
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Dopo la seconda guerra mondiale la Slesia fu occupata dall'esercito russo e
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nel 1946  ''Hans Roggenbuck'' venne espulso dalla Germania Est, andando ad
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abitare a Bad Merghentheim dove riprese l'attività con una azienda di
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riparazioni di stilografiche, ma nel 1948 rifondò una fabbrica a Regensburg,
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riprendendo la produzione di stilografiche con pennino in vetro, a cui vennero
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affiancati anche pennini ordinari in acciaio ed oro e passando all'uso di
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resine plastiche.
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Avendo previsto gli effetti del successo della penna a sfera negli anni '50 la
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[[Haro]] cambiò settore di mercato, concentrandosi sulla produzione di carta e
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articoli di cancelleria. L'azienda esiste ancora ed è gestita dai figli del
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fondatore.
    
===Riferimenti esterni===
 
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=== Storia ===
 
=== Storia ===
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La [[Luxor]] venne fondata nel 1925 a Heidelberg da ''Heinrich Hebborn''. Il nome uffuciale dell'azienda è ''H. Hebborn & Co.'' ma essa è universalmente nota per il nome del suo marchio principale; oltre a questo, mantenendo una ispirazione ai temi dell'antico Egitto, venne usato come marchio secondario anche ''Sphinx''.  
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La [[Luxor]] venne fondata nel 1925 a Heidelberg da ''Heinrich Hebborn''. Il nome ufficiale dell'azienda è ''H. Hebborn & Co.'' ma essa è universalmente nota per il nome del suo marchio principale; oltre a questo, mantenendo una ispirazione ai temi dell'antico Egitto, venne usato come marchio secondario anche ''Sphinx''.
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Negli anni '40 l'azienda inventò un sistema di [[caricamento a stantuffo]]
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telescopico montato su un modello denominato [[Teleskop]], questo è il
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meccanismo che in seguito venne adottato anche dalla molto più nota
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[[Montblanc]]. Le attività terminarono intorno agli anni '70 con la
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acquisizione da parte della filiale tedesca della [[Parker]], ed oggi il
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marchio non esiste più.
    
===Riferimenti esterni===
 
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===Riferimenti esterni===
 
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* nessuno significativo
 
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== Météore ==
 
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[[Image:Uhu-Invoice-1951.jpg|thumb|Fattura [[Uhu]] del 1951.]]
 
[[Image:Uhu-Invoice-1951.jpg|thumb|Fattura [[Uhu]] del 1951.]]
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Azienda tedesca, sede a Fischer Bühl (Baden). L'azienda nasce dall'acquisto da parte di ''August Fischer'', un chimico, di una fabbrica fondata nel 1884 da ''Kevin Carr'' impegnandosi nella produzione di inchiostri, pitture e
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La [[Uhu]] è una azienda tedesca con sede a Fischer Bühl (Baden) che nacque
timbri. L'azienda ebbe un grande sviluppo a partire dal 1932, con la realizzazione da parte di ''August Fischer'' della resina adesiva poi denominata ''Uhu'' sul nome di un gufo della foresta nera. La colla ''Uhu'',
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dall'acquisto da parte di ''August Fischer'', un chimico, di una fabbrica
ormai universalmente nota per la sua caratteristica confezione nel tubetto giallo e nero, fu una delle prime ad essere in grado di incollare materiali diversi.  
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fondata nel 1884 da ''Kevin Carr'' impegnandosi nella produzione di
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inchiostri, pitture e timbri. L'azienda ebbe un grande sviluppo a partire dal
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1932, con la realizzazione da parte di ''August Fischer'' della resina adesiva
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poi denominata ''Uhu'' sul nome di un gufo della foresta nera. La colla
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''Uhu'', ormai universalmente nota per la sua caratteristica confezione nel
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tubetto giallo e nero, fu una delle prime ad essere in grado di incollare
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materiali diversi.
    
Con il successo del prodotto l'azienda, denominata poi ''UHU Werk H.u.M.'', si
 
Con il successo del prodotto l'azienda, denominata poi ''UHU Werk H.u.M.'', si
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* http://www.uhu.de/_uk/indexx.html
 
* http://www.uhu.de/_uk/indexx.html
 
* http://en.wikipedia.org/wiki/UHU
 
* http://en.wikipedia.org/wiki/UHU
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