Triumph Pen
Storia
La serie di penne che abbiamo deciso di denominare Triumph Pen venne introdotta sul mercato dalla Sheaffer nel 1942 ed è caratterizzata dall'introduzione dell'omonimo pennino conico chiamato (almeno inizialmente) Triumph Nib, che può essere considerato la risposta dell'azienda al pennino coperto introdotto dalla Parker con la sua 51, che consentiva la realizzazione di penne con una linea estremamente affusolata, mantenendo ed portando ai suoi estremi la tradizione dello stile Streamlined introdotto dall'azienda nel 1929.
In realtà il nome Triumph, che spesso si usa per indicare questi modelli, non è mai stato usato da solo, venne invece usato (si ritrova in molte pubblicità) il nome Triumph Lifetime[1] con il quale però vennero identificati una precisa versione di modelli, quelli dotati del nuovo pennino, di una larga vera metallica sul bordo del cappuccio e della garanzia Lifetime, ma soltanto per un breve periodo di tempo. Nello stesso periodo di tempo il nome Triumph venne pure associato anche a modelli molto diversi, come le Triumph Tuckaway, che erano realizzate con lo stesso pennino.
Nel nostro caso abbiamo scelto di identificare come Triumph Pen in maniera generica tutte le penne ordinarie (cioè con cappuccio e fermaglio, per distinguerle dalle Tuckaway), dotate di Triumph Nib, prodotte dalla Sheaffer a partire dal 1942 con l'adozione del pennino conico sulla gran parte della sua produzione, prima dell'arrivo del caricamento Touch Down nel 1949. Questa denominazione è in realtà assolutamente arbitraria, ed adottata ai fini della classificazione, in quanto a parte il periodo iniziale in cui il nome del pennino venne usato per identificare i modelli che lo portavano, in seguito vennero utilizzati tantissimi nomi diversi a seconda delle finiture, della presenza o meno di garanzia Lifetime e del prezzo e non esiste un nome specifico usato dall'azienda per i modelli che abbiamo voluto raggruppare sotto il nome generico di Triumph Pen. Nello stesso periodo vennero comunque prodotte anche penne simili alle Triumph Pen, ma dotate di pennino ordinario, anche esse identificata da specifici nomi commerciali, sempre associati al livello di finiture.
Non è nota una data di terminazione precisa, assumeremo il 1949, prendendo come riferimento l'introduzione delle Touchdown, ma l'assunzione è totalmente arbitraria, senza alcun riscontro fattuale ed eseguita ai soli fini della gestione della cronologia.
Caratteristiche tecniche
La serie delle Triumph Pen copre una vasta gamma di modelli diversi, dotati per questo di caratteristiche tecniche anche molto diverse fra loro, il fattore comune resta però il nuovo pennino conico (denominato inizialmente dall'azienda anche Lifetime Point quando abbinato alla garanzia a vita), ed in seguito identificato dai collezionisti come Triumph Nib, che consente una costruzione in cui il pennino costituisce una estensione senza interruzioni del corpo della penna.
Materiali
I primi modelli vennero realizzati in celluloide, con cappuccio in metallo per le versioni Crest, le finiture erano in metallo laminato in oro, il pennino in oro a 14 carati. In seguito venne progressivamente introdotta la resina plastica in vari colori e diverse finiture.
Sistema di riempimento
Questi modelli inizialmente vennero realizzati con il caricamento a siringa rovesciata, anche se sono presenti, nella produzione successiva in resina plastica, delle versioni con caricamento a levetta.
Versioni
Come accennato l'uso del nome Triumph come distintivo di una serie di modelli si porta dietro una certa ambiguità, dato che questo poi è stato utilizzato anche come identificativo delle versioni a pennino conico di quelli che in genere si intendono come altri modelli. Inizialmente infatti vennero proposte delle penne denominate Lifetime Triumph, di dimensioni ordinarie, con una ampia banda metallica sul bordo del cappuccio, la classica garanzia Lifetime ed il white dot, e la Tuckaway Triumph, senza clip o con la caratteristica clip minimale, o la Crest Triumph, con cappuccio metallico.
Per questo spesso più che per identificare una specifica linea di prodotti, il nome è stato usato per indicare il particolare pennino conico (detto Triumph Nib) con i modelli che poi venivano denominati in base alle loro finiture o forme, come Crest, Tuckaway, Valiant, ecc. In questa pagina ci limiteremo a trattare le penne con Triumph Nib con clip ordinaria e cappuccio nello stesso materiale del corpo.
Una modalità alternativa di classificare queste penne è con il numero che alcune di queste recano stampigliato sul fusto, e che corrisponde al loro prezzo di vendita in centesimi di dollaro (cioè una penna stampigliata 1250 veniva venduta al prezzo di $12.50). Questa classificazione però è meno precisa perché alcuni modelli, pur diversi, sono stati trovati con la stessa stampigliatura. Questo vale in particolare per la versione grande con banda di 15 mm sul fondo del cappuccio, e per la versione più sottile con banda larga zigrinata di 21 mm sul fondo del cappuccio, entrambe trovate marcate 1250.
Colori
Le versioni in celluloide a righe (anche semitrasparente) erano realizzate nei colori: rosso, verde, marrone, grigio, nero.
Pennini
Il particolare pennino conico è la caratteristica di questa serie, e per quanto riguarda i modelli presi in esame qui era realizzato esclusivamente in oro a 14 carati, lo stesso tipo di pennino però verrà anche realizzato in altri materiali sui modelli successivi.
Misure
Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.
Versione | Lunghezza | Altre misure: lunghezze, diametri, pesi |
---|---|---|
500 | -- | versione piccola, wire band. |
1000 | 13.1 cm | Lunghezze: 11.3 cm fusto; 5.9 cm cappuccio e 14.7 cm calzata. Diametri: 11.5 mm fusto; 12.1 mm cappuccio e 9.3 mm sezione. Peso: 14.2 g; 9.1 g fusto e 5.1 g cappuccio. versione media, con banda di circa 4 mm sul fondo del cappuccio. |
1250 | 13.1 cm | Lunghezze: 11.2 cm fusto; 5.9 cm cappuccio e 14.7 cm calzata. Diametri: 11.0 mm fusto; 11.4 mm cappuccio e 9.5 mm sezione. Peso: 16.2 g; 10.6 g fusto e 5.6 g cappuccio. versione sottile, con banda di 21 mm sul fondo del cappuccio. |
1350 | 13.3 cm | Lunghezze: 11.3 cm fusto; 6.1 cm cappuccio e 15.0 cm calzata. Diametri: 12.2 mm fusto; 12.8 mm cappuccio e 10.0 mm sezione. Peso: 18.6 g; 12.1 g fusto e 6.5 g cappuccio. versione grande, con banda di 15 mm sul fondo del cappuccio. |
Riepilogo delle informazioni disponibili
Si riportano di seguito tutte le informazioni raccolte in riferimento ai modelli trattati in questa pagina, a partire dai relativi dati di cronologia, i vari riferimenti attinenti gli stessi trovati sul web e le immagini pubblicate sul wiki (fotografie, scansioni di pubblicità, di foglietti di istruzioni e garanzia, di documenti correlati, ecc.) disponibili al riguardo.
Cronologia
Anno | Avvenimento |
---|---|
1942 | l'azienda introduce le Triumph Pen |
1942 | l'azienda introduce il pennino conico Triumph Nib |
1946 | l'azienda introduce le prime penne a sfera |
Riferimenti esterni
- [1] Profilo sul sito di Richard Binder
Note
- ↑ a voler esser precisi nelle pubblicità dell'azienda, almeno per i primi anni, il nome "TRIUMPH" era sempre utilizzato in lettere tutte maiuscole, come evidenziato da questa pubblicità.
Materiale disponibile
Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.