Differenze tra le versioni di "Parker 21"
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Nella versione ''"Super"'' venne usato una plastica chiamata dalla Parker stessa "X-100", di cui però non si conosce la reale composizione. | Nella versione ''"Super"'' venne usato una plastica chiamata dalla Parker stessa "X-100", di cui però non si conosce la reale composizione. |
Versione delle 19:14, 15 feb 2020
Storia
Il modello 21 venne introdotto da Parker nel 1948, e rimase in produzione all'incirca fino al 1965. Fu ideato, come solito della Parker, per coprire la fascia bassa del mercato, cercando in qualche modo di far avere anche a coloro con meno possibilità economiche una penna quanto più rassomigliante alla Parker 51.
La penna, nel corso della sua permanenza sul mercato, fu rivisitata a causa di alcuni problemi nel 1952 si passò infatti da un primo modello (Mark I) che presentava all'interno della sezione uno spazio cavo per poter contenere più inchiostro, ad un modello (Mark II) che non presentava questa caratteristica a causa delle eventuali perdite d'inchiostro, rendendo i pezzi delle due versioni incompatibili tra loro ad eccezione di pennino ed alimentatore (che, tra l'altro, non erano in alcun modo simili per forma a quelli della Parker 51).
Nello stesso anno, furono introdotti dei modelli di classe leggermente maggiore: il modello "Custom" con un cappuccio Gold Filled ed il modello "DeLuxe" con il cappuccio cromato e le finiture in oro; l'anno successivo, il 1953, venne introdotto il modello "Super", che a differenza del modello 21 presenta la tipica clip a freccia (sebbene meno elaborata e con un design presente anche sulla Parker 45), ed il modello stiloforo; nel 1958 invece venne introdotta la tipica finitura Flighter, in acciaio con una sezione rossa. Ci sono anche evidenze di un modello demonstrator.
Il tramonto del modello si iniziò a scorgere dal 1960 con l'introduzione del modello 45, che ottenne il favor del popolo per il sistema a cartuccia ed un pennino in oro ad un prezzo inferiore, a dispetto del pennino in "octanium" della Parker 21, infine dismessa nel 1965.
Caratteristiche tecniche
Materiali
Il materiale che venne sfruttato per la penna, in vece del poter servire la fascia più bassa del mercato, è il polistirene, che ai tempi era molto facile da utilizzare per lo stampaggio ad iniezione della penna. Il materiale, usato anche sul modello 61, si è dimostrato col tempo abbastanza fragile e prono alla rottura ed alla deformazione nei pressi della sezione (data principalmente dal sistema di chiusura del cappuccio). Nella versione "Super" venne usato una plastica chiamata dalla Parker stessa "X-100", di cui però non si conosce la reale composizione.
Sistema di riempimento
Sulla falsariga della sorella più grande, la Parker 51, veniva sfruttato una sorta di sistema Aerometric, che contiene circa 0,8 ml di inchiostro.
Versioni
Colori
I colori della penna dal lancio fino al 1952 erano nero, rosso, verde, blu, marrone (indicati con i corrispettivi inglesi), dal 1952 fino al declino erano nero, rosso, verde, blu, Charcoal Grey, marrone (come sopra).
Pennini
Misure
Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.
Versione | Lunghezza | Altre misure: lunghezze, diametri, pesi |
---|---|---|
21 | 133 mm | Fusto e sezione in polistirene, cappuccio in alluminio, clip senza freccia. |
Indice
Cronologia
Anno | Avvenimento |
---|---|
1948 | l'azienda introduce le Parker 21 |
1952 | l'azienda introduce la seconda versione (Mark II) della 21 |
1957 | la divisione strumenti di scrittura della Eversharp viene ceduta alla Parker |
1965 | l'azienda dismette le Parker 21 |
Riferimenti esterni
- [1] Profilo sul sito di Richard Binder
Note
Materiale disponibile
Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.